Sarà presentato in anteprima nazionale al Giffoni Film Festival 2018 “Hotel Transylvania 3: Una vacanza mostruosa”, terzo film d’animazione di una trilogia divertente ma al tempo stesso molto profonda, sempre diretta da Genndy Tartakovsky. Squadra che vince non si cambia, e dunque dopo sei anni ritroviamo ancora una volta Davide Perino nel doppiare Johnny, l’avventuroso ragazzo che, per puro caso, si ritrova nell’hotel del Conte Dracula, per poi finire imparentato con esso. Un artista al leggio ancora giovane ma con già una lunga carriera alle spalle che ci ha concesso l’onore di questa intervista in anteprima e in esclusiva sulla prossima uscita del terzo film, e non solo.
Ciao Davide, il prossimo 22 agosto uscirà al cinema per tutti “Hotel Transylvania 3 –Una vacanza mostruosa”, terzo film di questa trilogia dove tu hai sempre doppiato uno dei protagonisti, l’umano Johnny. Come sei stato scelto nel 2012 per questo ruolo?
Leggi la nostra recensione del film«Sono stato scelto credo principalmente per la somiglianza fisica tanto quanto per il mio spirito. Ho i capelli rossi, porto sempre appresso uno zaino (qualunque sia l’occasione) con tutte le mie cose dentro, vestirei estate e inverno con i pantaloncini e mi piace viaggiare all’avventura in solitaria. Tutti i miei colleghi sanno come sono fatto, e devono aver pensato (compresa la distribuzione) che il personaggio fosse disegnato intorno a me! Quando mi hanno scelto e hanno poi deciso di iniziare la lavorazione, io stavo ancora in viaggio da qualche parte (mi pare in bicicletta al tempo) e hanno deciso di aspettarmi facendo slittare la lavorazione e lasciando la mia parte per ultima pur di farlo fare a me, dicendomi che “nessun altro al di fuori di me avrebbe potuto doppiare quel personaggio”! Questa cosa mi ha fatto ridere e quando sono entrato in sala e ho visto per la prima volta Johnny….non ci riuscivo a credere, ero io disegnato sullo schermo!»
In Hotel Transylvania 3, al pari dei precedenti capitoli, la direzione del doppiaggio è affidata ad Alessandro Rossi. Com’è lavorare con lui?
«Lavorare con Alessandro è bellissimo anche se non facile perché è fortunatamente un direttore estremamente scrupoloso. È molto preciso nel chiederti ciò che vorrebbe, e le prova davvero tutte per fartici arrivare, anche entrando in sala, stando al leggio con te, arrivando insieme a te a ottenere ciò che cerca dal personaggio. Ma tutto questo con calma, serenità, tanta gentilezza e comprensione. È un grande attore e altrettanto un grande direttore di doppiaggio, un professionista instancabile d’altri tempi»
Primo protagonista di questa saga, nonché tuo “suocero”, è Claudio Bisio, voce del Conte Dracula. Cosa ne pensi di lui come attore e doppiatore?
«Claudio Bisio è un artista a tutto tondo, con una dote straordinaria e una grande fantasia. Capace di eccellere in qualsiasi segmento artistico in cui si cimenti, compreso uno dei più difficili e tecnici come il doppiaggio! Non tutti gli attori di presa diretta o dello spettacolo in generale riescono a trovarsi a loro agio in una sala di registrazione. È molto diverso lavorare dentro una sala insonorizzata, con un microfono, e usare dei tempi recitativi e dei modi non tuoi rispetto al set cinematografico o uno studio televisivo. A me Claudio Bisio piace molto anche come doppiatore»
Qualche anticipazione su Hotel Transylvania 3?
«Non posso anticipare nulla, siamo costretti da contratti a non poter divulgare nessuna informazione inerente alla storia o alle immagini, ma vi posso dire che Jonathan avrà il suo bel daffare soprattutto alla fine… Il resto del film è incentrato sulla scoperta di un amore sincero. E come gli altri due film il tutto è stato guarnito di immagini spettacolari, personaggi fantastici e divertentissimi, non vedo l’ora di vederlo anche io perché mi sono divertito troppo a lavorarci!»
Cosa ne pensi di questa trilogia in generale? Qualche aneddoto al leggio durante i precedenti film?
«La trilogia è estremamente equilibrata, non so se ci saranno altri film oltre a questi…. Ma ognuno dei tre film manda un messaggio bellissimo e sempre con ironia e festa, il divertimento è assicurato!
Non ho molti aneddoti da poter raccontare perché è stato come lavorare su me stesso in versione animata, avrei voluto lavorare con gli altri personaggi invece di lavorare separatamente…questo sarebbe stato davvero speciale. Anche se mi pare nel secondo, qualche ora di lavoro con la bravissima Cristiana Capotondi, doppiatrice di Mavis, c’è stata»
Qual è il tuo rapporto con il cinema dell’orrore? Ti piacciono i film Classici dell’horror americano, come quelli con protagonisti Bela Lugosi e Boris Karloff?
«Tutto ciò che è fantastico, dalla Storia infinita fino ai film con gli alieni sparatutto mi fa impazzire!! Anche alcuni horror, quindi vi posso dire che fin da piccolissimo mi sono ritrovato indisturbato a guardare film come King Kong, Dracula e tutti i derivati… Andando a ricercare anche le versioni più vecchie in bianco e nero, Il mostro della laguna Nera eccetera… Mi piace tanto sguazzare nel mondo dei mostri!»