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Il regista Ridley Scott ha ipotizzato per anni un sequel del suo famosissimo film Il gladiatore, ne ha parlato così tanto che si è sempre dedicato al altri progetti e non ha mai trovato nessuno voleva dare peso al suo progetto.
Siamo coscienti che per molti fan, il pensiero è unanime: il sequel è completamente inutile, considerando poi il modo in cui è finito il primo film, ma alla Paramount stanno portando avanti il progetto.
Non preoccupatevi, Russell Crowe non sarà resuscitato e non tornerà come Massimo, come da lui annunciato.
Nelle sue idee per il sequel, però Scott ha spesso dichiarato:
“Posso riportarlo in vita, so come riportarlo in vita, usando il corpo di un guerriero morente come portale che potrebbe riportare qualcuno in vita”.
Non è quello che stanno pensando però alla Paramount.
Secondo il sito Deadline, il seguito seguirà la storia di Lucio, il figlio di Lucilla (Connie Nielsen), il giovane era il nipote di Commodo (Joaquin Phoenix), il figlio subdolo del capo romano Marco Aurelio che uccise suo padre e prese il trono e finì nell’anello dei gladiatori con Massimo, il quale, sebbene fosse ferito a morte, pugnalò l’imperatore prima di svanire nel grande oltre per ricongiungersi con la moglie e il figlio uccisi. Massimo salvò il ragazzo e sua madre mentre vendicava la sua famiglia e lasciò una forte impressione sul giovane Lucio.
Ridley Scott vuole dirigere il film, e lo studio ha già ingaggiato Peter Craig per scriverne la sceneggiatura.
Il primo film è stato così bello che sarà difficile pensare che un sequel lo supererà, ma Ridley Scott pare ci voglia provare.
