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Cobra Kai – Abbiamo visto la serie You Tube Red seguito del cult generazionale Karate Kid- Per vincere domani

Cobra Kai: Il sequel dell’ormai classico del 1984 Karate Kid- Per vincere domani ha debuttato i primi di maggio in America sulla piattaforma RedTube, il canale a pagamento di YouTube, e nonostante sia inedito da noi, ha già molti fan irriducibili, che ne hanno già decretato il successo.

Fonti YouTube infatti riportano che ben 5,4 milioni di persone hanno guardato il primo episodio di Cobra Kai nel solo primo giorno di sucita, numeri che, secondo la produttrice esecutiva di YouTube, Susanne Daniels, sono impressionanti.

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Ma cos’è esattamente Cobra Kai?

E’ una serie di 10 episodi della durata di circa 25 minuti ciascuno, per ora solo in lingua originale e sottotitoli in sola lingua inglese, che riprendono dal finale del primo film ben 34 anni dopo: dal personaggio del cattivo Johnny Lawrence (William Zabka) e dal tallone dolorante che tormentava il povero Daniel Larusso (Ralph Macchio), prima del round finale.

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Il momento in cui il personaggio di Lawrence viene battuto dal novizio del karate nel torneo All Valley Karate Championship con la famigerata mossa della gru, calcio che si sferra su una gamba sola.

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Da li ricominciamo 34 anni dopo.

I 10 episodi iniziano dalla vita di Johnny Lawrence che intanto ha preso una brutta piega, cerca di dimenticare il passato che lo perseguita costantemente e ricade nell’alcool.

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Lawrence è dunque il vero protagonista della nuova saga, una saga di ribaltamento dei ruoli e di riscatto dal suo personaggio originale che anche nella vita reale gli aveva dato diversi grattacapi, infatti sembra che Zabka ha dovuto fare i conti con Karate Kid e il suo ruolo da cattivo come ha rivelato durante una reunion per il 30th anniversario del film in un’intervista molto divertente:

“Dopo aver interpretato il leader del Cobra Kai – la banda di karate che tormentava Daniel nel film – una vera gang di karate della Valley voleva battersi con me per vendicarlo. Ricordo che c’era un ragazzo… nella Valley che era mio amico ed un giorno è venuto da me e mi ha detto… c’è una vera gang di karate che vuole sbattersi con te, per venidicare Daniel”.

Così Lawrence nella finzione cerca la redenzione dal suo ruolo sociale di perdente e dalla sua famiglia, riaprendo il famigerato dojo di karate “Cobra Kai“.

Rivediamo finalmente una nuova manica di allievi guidati stavolta da Lawrence e risentiamo le parole famigerate di 34 anni fa:

“Esiste la paura in questo dojo?
No, sensei.”

Brividi!

Intanto Daniel ha aperto una concessionaria di automobili ed è diventato una persona di successo, offrendo ai clienti un delizioso alberello di bonsai.

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Ma la rivalità LaRusso-Lawrence del passato si riaccende quando le loro vite si intrecciano di nuovo, stavolta con una nuova generazione di “Karate Kid” allenati dai due campioni.

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I personaggi sono gli stessi dalla pellicola originale, mentre Pat Morita, che ha interpretato il maestro Miyagi nei vari film della saga, intanto è morto nel 2005 e non è potuto unirsi al progetto.

Nel finale della serie c’è anche posto per un cameo del cattivissimo sensei interpretato da Martin Kove che non fa altro che riconfermare il suo personaggio, attendendo una seconda stagione confermata per il 2019 e che forse stavolta lo vedrà protagonista.

Una serie piena di nostalgia e divertimento è davvero uno spasso e episodio dopo episodio diviene sempre più avvincente.

Per i fan di Karate Kid sarà un must see, per tutti gli altri una buona serie che vi farà tornare indietro nel tempo e vi coinvolgerà allo stesso tempo, per noi vederla è stato uno spasso, attendendo in ogni caso che sia finalmente distribuita ufficialmente anche da noi.

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