Chesil Beach – Il Segreto Di Una Notte è l’ultimo adattamento cinematografico del romanzo di Ian McEwan, con protagonisti Saoirse Ronan e Billy Howle e in uscita questo 15 Novembre.
Dopo il successo di Espiazione, altri tentativi di trasporre le opere dello scrittore britannico hanno visto la luce negli ultimi anni, alcuni anche recentemente. È il caso di The Children Act – Il Verdetto, con Emma Thompson, Stanley Tucci e Fionn Whitehead, e del film per la tv Bambini Nel Tempo, con Benedict Cumberbatch e Kelly Macdonald.
Questa volta tocca a Chesil Beach (On Chesil Beach in originale), romanzo del 2007 che prende il nome da una spiaggia costellata di ciottoli, un luogo incantevole dai decisi colori e dall’avvolgente rumore delle onde. Due novelli sposi, Florence (Saoirse Ronan) ed Edward (Billy Howle), si ritrovano in luna di miele, soggiornando in un hotel ubicato nelle vicinanze; e qui i due scopriranno quanto può essere difficile amarsi in un’epoca colma di ipocrisia, che non permette davvero ai giovani di conoscere sé stessi, figurarsi i loro partner.
Cosa funziona in Chesil Beach
Tra flashback, ritorni al presente e salti in un inevitabile futuro, la pellicola dalla fotografia ammaliante, dai colori brillanti caratteristici di taluni personaggi, e quelli chiari, attenuati, tipici di altri, gioca a nascondino con se stessa, tentando di posticipare la grande rivelazione, ma non abbastanza da impedirci di capire come andrà a finire, ancor prima che accada.
E forse questo senso di consapevolezza ci rende meno esposti al pericolo di una delusione. Delusione che per i due protagonisti arriverà inesorabile, ma che già dalle prime scene avevano vissuto più profondamente di quanto potessero immaginare.
L’interpretazione di Howle è un pugno nello stomaco per lo spettatore (in senso positivo): uomo o donna, adulto o ragazzino che guardi, si sentirà felice, speranzoso, frustrato, tradito, rassegnato con lui e con i sui modi di fare forse un po’ ingenui, ma sempre carichi di buone intenzioni.
Perché non guardare Chesil Beach
Chesil Beach pecca forse di opulenza in alcuni momenti, dedicandosi troppo alla forma, mentre in altri è probabilmente dato troppo per scontato il dramma, che scorre incessante sullo schermo, ma senza essere realmente approfondito, e non permette che lo spettatore entri emotivamente in sintonia con i personaggi – se non appunto con Edward, e forse suo padre -.
E a proposito di questi, il personaggio di Florence è – un po’ sulla scia di molti altri della Ronan, in verità – poco predisposto all’empatia, e in più di un’occasione decisamente irritante, con i suoi modi di fare altezzosi, che riprende così fedelmente dai genitori, e che incidono non poco – volutamente o meno – sull’esperienza recettiva del pubblico.
È più facile dunque vedere Chesil Beach –Il Segreto Di Una Notte con la mente, che con il cuore; ma dimenticare la sofferenza e la frustrazione dei suoi amanti, è forse la parte più difficile, se non impossibile.
Chesil Beach – Il Segreto Di Una Notte è dal 15 Novembre al cinema con Cinema distribuzione