Vampiretto: Finalmente sul grande schermo la saga letteraria di Angela Sommer Bodenburg che ha venduto oltre 20 milione di compie in tutto il mondo.
Il vampiretto Rudolph si appresta a festeggiare 13 anni, per la 299 volta, nell’affascinante castello in Transilvania nel quale vive con la sua famiglia. Desideroso di scoprire il mondo e sfidando le regole paterne, Rudolph spesso si avventura fuori dalle mura familiari con il fratello Gregory ma una delle tante volte in cui cerca di conoscere il mondo fuori inavvertitamente attira il malvagio cacciatore di vampiri umano Rookery e l’apprendista tonto Maney che riescono così ad intrappolare quasi tutto il clan Sackville-Bagge. Inaspettatamente però l’aiuto per salvarsi e salvare tutta la sua famiglia verrà proprio da un altro umano, il piccolo Tom, che diventerà così uno dei suoi più grandi amici.
Cosa funziona in Vampiretto
I registi Richard Claus (Il Re dei ladri) e Karsten Kiilerich (Nome in codice-Brutto Anatroccolo) portano al cinema uno dei momenti salienti della fortunatissima saga letteraria di Angela Sommer-Bodenburg del vampiretto adolescente più famoso fra i piccoli, l’amicizia con Tom il bimbo umano affascinato dalle creature della notte. Distribuito dalla Notorious Pictures in tempo per festeggiare Halloween al meglio con i più piccoli la pellicola si affaccia al mercato italiano con uno stile grafico piacevole, seppur forse troppo artificiale, ed una storia avvincente ricca di insegnamenti positivi. Mai come in questo momento è utile insegnare ai più piccoli l’importanza della tolleranza.
Perché non guardare Vampiretto
Pensato esclusivamente per i più piccoli, la pellicola distribuita dalla Notorious Pictures non sarà apprezzata dai genitori che non troveranno nessun tipo di appeal nel prodotto, eccessivamente infantile nello stile grafico, nel linguaggio e nella narrazione. Non facendo tesoro delle lezioni di grandi case produttrici, quali ad esempio la Pixar, Vampiretto non ricerca nessun tipo di feeling con il mondo adulto ed adolescenziale auto-confinandosi inesorabilmente nel mondo dei più piccoli. Solo per under 10.