Mistero a Crooked House: Tratto dal bestseller di Agatha Christie, “E’ un problema”, arriva sugli schermi in occasione di Halloween la commedia nera diretta da Gilles Parquet-Brenner
Caratterizzato dalla consueta struttura a scatole cinesi, uno degli elementi narrativi che ha fatto la smisurata fortuna di [amazon_textlink asin=’B00K03TVIO’ text=’Agatha Christie’ template=’ProductLink’ store=’darumaviewit-21′ marketplace=’IT’ link_id=’92b72772-bd66-11e7-bcf3-f3b98913d2bb’], Mistero a Crooked House è una elegante pellicola ambientata nel mondo apparentemente ovattato ma del tutto spietato dell’Inghilterra aristocratica degli anni 50. Costruita intorno alla morte misteriosa di una carismatica figura di magnate di origine greca Aristides Leomides, la pellicola narra le indagini che vertono intorno alla labirintica ricerca del colpevole dell’efferato assassinio in un dedalo di figure ambiziose, viziose, parassitarie, del tutto incapaci di costruire un senso vero nelle loro vacue esistenze.
Cosa funziona nel Mistero a Crooked House
Agatha Christie rimane una delle scrittrici più talentuose di sempre e le sue opere si prestano incredibilmente bene alle trasposizioni cinematografiche essendo esse pensate già in principio come opere di intrattenimento. Con un materiale di partenza così ben scritto difficilmente si sbaglia, basta aggiungere un cast di livello ed una ambientazione adeguata. Entrambi gli elementi sono nettamente riusciti nella pellicola scritta dal premio Oscar Julian Fellowes, menzione d’onore in particolare per le figure femminili scelte (Glenn Close, Gillian Anderson, Stefanie Martini e Christina Hendricks) veri elementi portanti del film che tratteggiano tutte le possibili declinazioni, positive e negative, dell’animo femminile. Per rappresentare la splendida tenuta di Three Gables sono invece state utilizzate diverse case aristocratiche in Inghilterra, costruendo la perfetta casa di campagna, spettrale e imponente al punto giusto. Ogni location ha un suo carattere specifico, studiato intorno alla psicologia di ciascun personaggio. Abbagliante la fotografia di Sebastian Winterø che ha fatto un lavoro straordinario per trasporre in termini visivi l’essenza del genere Noir.
Perché non guardare il Mistero a Crooked House
La pellicola è adatta essenzialmente per un pubblico adulto, nonostante la presenza del bellissimo Max Irons idolo delle giovanissime, l’opera è portatrice di una elegante ironia, un’altera impostazione teatrale e uno humour nero che saranno realmente apprezzati solo dagli over 30. Gilles Parquet-Brenner ha sicuramente fatto uno sforzo interessante introducendo nella pellicola gli albori della contestazione giovanile degli anni 60 e un accenno della mitica scena musicale inglese dell’epoca ma tutto ciò non basterà ad intrigare realmente la smaliziata nuova generazione dei giovani cinefili.