Attivo il crowdfunding di CG Entertainment per la realizzazione de la versione il blu-ray de “La Battaglia Di Algeri”
E’ partita da giovedì 16 marzo la nuova campagna STARTUP! di CG Entertainment, il servizio di crowdfunding che permette di decidere in prima persona ai collezionisti di Home Video cosa stampare.
Entro e non oltre il 13 aprile sarà infatti possibile partecipare alla raccolta fondi attiva sul sito www.cgentertainment.it/startup preordinando uno dei 300 preacquisti de “La battaglia di Algeri”, il capolavoro di Gillo Pontecorvo, scritto con Franco Solinas e musicato da Ennio Morricone, al fine di pubblicare finalmente anche in Italia il film in alta definizione in un elegante cofanetto da collezione in edizione limitata di 500 copie.
Il film sarà presentato nella sua versione restaurata e rimasterizzata in 4K presso il Laboratorio l’Immagine Ritrovata da Fondazione Cineteca di Bologna e Istituto Luce – Cinecittà, in collaborazione con Igor Videocine Produzioni, Casbah Entertainment, Surf Film e CultFilms e presentata all’ultimo Festival di Venezia in occasione del 50° anniversario dalla vittoria del Leone d’oro.
Sinossi:
1957. Il colonnello Mathieu e i suoi parà circondano il nascondiglio dove Alì La Pointe, capo degli insorti della Casbah di Algeri, si è rifugiato insieme ad altri tre fedelissimi: un uomo, una donna, un bambino. Flashback: 1954. Alì La Pointe, criminale di strada analfabeta, viene reclutato da Kader, comandante del Fronte di Liberazione Nazionale, per contribuire alla causa dell’Indipendenza. Entrato nei ranghi, diviene una presenza fondamentale nella riorganizzazione della Casbah e nelle azioni di guerriglia contro i francesi, fino al grande sciopero indetto dal FLN e conosciuto con il nome di Battaglia di Algeri. Un evento drammatico in cui la controffensiva militare sembra riaffermare le ragioni del colonialismo. Fino a quando le pulsioni silenti di un popolo sfoceranno come un’onda incontenibile in un ultimo, risolutivo anelito alla libertà.
Prenota la Tua copia Limitata“Il mio scopo era raccontare come può essere dolorosa la nascita di una nazione nuova, per gli uni e per gli altri, per gli ex-colonizzatori e gli ex-colonizzati. Nel film l’atto di accusa è contro il colonialismo, la violenza, la guerra, il mio personale atteggiamento è la pietà umana.” Gillo Pontecorvo, L’Europeo 1966