I Am Your Father: Disponibile all’interno del catalogo Netflix l’interessantissimo documentario totalmente incentrato sull’attore e culturista David Prowse, noto ai fan di Star Wars per aver donato la fisicità al villain più iconico di sempre, Darth Vader (Dart Fener).
L’originale progetto ideato dai registi Toni Bestard e Marcos Cabota, grandi fan della serie, fa luce su un mistero che probabilmente gli spettatori più occasionali della saga fantascientifica di Star Wars non conoscono, ovvero chi si cela dietro la maschera di Dart Vader nei film originali? Ovvero uno tra i simboli più rappresentativi dell’immaginario collettivo del XX secolo!
Il documentario quindi si sofferma inizialmente a raccontare il personaggio di David Prowse in modo classico (forse fin troppo convenzionale), seguendo pedissequamente i canoni dell’opera biografica. Ne vengono narrate quindi le vicende prima dell’esperienza di Star Wars, nel quale la problematica di non riuscire a mostrare il proprio volto in un’opera cinematografica incomincia a divenire una costante all’interno della sua carriera, ma indaga anche sugli avvenimenti sul set della celebre saga, che hanno poi portato alla sua triste esclusione da “Il ritorno dello Jedi”.
Tuttavia “I am you father” dimostra la sua vera potenzialità quando si addentra nella vita dell’attore, garantendone un’introspezione non indifferente e permettendo anche a chi non è uno sfegatato ammiratore di Star Wars di godere della visione. E’ evidente però quanto “I am you father” sia un regalo intimo e appassionato proprio per questi fan, per i quali è perfettamente normale che il film susciti commozione, in particolar modo sulle battute finali, durante le quali si realizza una speranza e un desiderio probabilmente comune a tutti questi ultimi.
“I am you father” è quindi un atto celebrativo nei confronti della figura più sconosciuta tra quelle che hanno inciso così radicalmente e nel profondo nell’infanzia di molteplici generazioni, che ha saputo dar vita ad uno dei personaggi più carismatici e riconoscibile dell’intero panorama cinematografica senza mai celare il suo vero volto.
Commento Finale - 70%
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“I am your father” non nutre l’ambizione di voler sviscerare la psicologia di un’icona in modo accurato o particolarmente innovativo, ma stupisce in egual modo per la notevole genuinità con la quale esso colpisca il cuore degli appassionati più accaniti.