Il giorno 21 Settembre nella Sala Reale della Stazione Centrale di Milano è stato presentato “Harry Potter e la pietra filosofale”, primo capitolo della popolare saga, in un’inedita edizione audio digitale, con la presenza di Francesco Pannofino (doppiatore di Rubeus Hagrid nella trasposizione cinematografica), scelto per narrare le avventure ambientate nell’universo della Rowling.
Tra le tante curiosità trapelate, è da evidenziare una conferma che, anche se ovvia, non era stata ancora data: Audible si occuperà anche dell’adattamento dei restanti libri della saga, due dei quali usciranno entro la fine del 2017, mentre per gli altri bisognerà attendere la prima metà del 2018, anche perché Pannofino è attualmente in sala di registrazione per ultimare il lavoro.
Quest’ultimo, pur avendo visto tutti i film (essendo lui parte del cast vocale), ha ammesso di non aver letto nessun libro della saga prima di questa esperienza, fatta eccezione proprio per “Harry Potter e la pietra filosofale“, il primo capitolo.
Proprio secondo Pannofino, questa occasione per riscoprire questo caso letterario gli ha permesso di percepirne la grande profondità, oltre a dargli la possibilità di immergersi totalmente nell’immaginario creato dalla mente di J.K. Rowling, che reputa sia dotata di un’immensa fantasia, qualità, a detta sua, sempre più rara al giorno d’oggi tra gli scrittori moderni; su questo è impossibile non concordare con lui.
L’attore e doppiatore rivela inoltre quanto sia stato divertente, ma al tempo stesso estremamente fastidioso, personificare una così vasta gamma di personaggi: secondo la sua opinione, con Rubeus Hagrid c’è stato, ovviamente, il lavoro più semplice; ammette, invece, di aver detestato dare la voce ai piccoli elfi domestici, dovendo rendere eccessivamente acuta la propria tonalità vocale, tanto da desiderare che essi stessero in scena il minor tempo possibile.