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Gold – La Grande Truffa – Recensione – Un Film di Stephen Gaghan

Flop in patria, grande ignorato alla stagione dei premi, arriva in Italia Gold – La Grande Truffa di Stephen Gaghan, con Matthew McConaughey. Storia vera romanzata di una copia di cercatori d’oro in Indonesia, in sala dal 4 maggio.

Se Gold – La Grande Truffa ha finalmente visto le sale nell’anno 2017, il merito è tutto di Matthew McConaughey. La sceneggiatura degli esordienti Patrick Masset e John Zinman girava di scrivania in scrivania da quasi un decennio, e i progressivi abbandoni del progetto da parte di registi di primo piano come Paul Haggis (2011), Michael Mann (2012) e Spike Lee (2013) facevano pensare ad un ormai prossimo accantonamento. A fine 2014, all’apice della propria onnipotenza produttiva, McConaughey prende a cuore la storia di Kenny Wells: firma per il ruolo da protagonista, produce in prima persona, rilancia alla grande l’operazione. L’anno successivo si aggiunge alla regia Stephen Gaghan, il resto del nutrito cast, e in estate partono le riprese. Gold viene tenuto poi nel cassetto per quasi tutto il 2016, pronto per essere lanciato in sala a natale, piena stagione dei premi. A questo punto della carriera, da Dallas Buyers Club in poi, McConaughey può permettersi di scegliere anche un solo strategico film all’anno, a patto che sia quello buono. Gold non lo è: flop economico, stroncature in USA, sotto silenzio nel mondo. Perché?

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La storiella di Gold – La Grande Truffa è un classico racconto di rivalsa sociale all’americana, con più di un furbo ammiccamento ai contemporanei licenziamenti e disoccupazione di massa nell’America operaia delle miniere e delle acciaierie. Nel 1981, Kenny Wells (McConaughey) possiede una piccola società mineraria del Midwest in fallimento. Per salvare la baracca e gli amici operai, si imbarca in un’esotica impresa con il geologo Mike Acosta (Edgar Ramirez) allo scopo di trovare l’oro nella giungla indonesiana. La picaresca avventura dà i suoi frutti: seguono arricchimento smodato, delirio di onnipotenza, tracollo e redenzione.

Il film è un one man show per il suo protagonista. Sopra le righe dalla prima all’ultima inquadratura (pancia gonfia, pelata, denti gialli, accento balordo e smorfiette a piovere), McConaughey carica troppo un personaggio troppo piatto per reggere una simile interpretazione giullaresca. Ne soffre di contrasto Ramirez, completamente trasparente e sovrastato: quello che dovrebbe essere un’avventura in coppia, diventa un assolo di due ore. E da che è mondo è mondo, gli assoli di due ore annoiano.

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Di contorno, il film è poco più che un piedistallo per i lazzi del suo eroe. Gaghan non è un regista particolarmente significativo: segue passivo un copione scolastico e senza guizzi, facendo il suo e mettendo al centro il suo pezzo da novanta, senza scene o sequenze da segnalare.

Gold – La Grande Truffa, comunque, va. Intrattiene nell’avventuroso primo atto in Indonesia, vagamente herzogiano; si incarta pesantemente nella parte centrale, quella del cambiamento dei personaggi in seguito all’arricchimento (va anche a cercare smaccatamente The Wolf Of Wall Street, riportando il texano negli ambienti fatti di eccessi e squali in giacca e cravatta del celebre Scorsese, in cui ebbe un cameo virale); trova a fatica un interessante spunto nell’atto finale, che cambia beffardamente il tono del film: peccato che la struttura stessa del montaggio, e soprattutto lo (sciaguratissimo) sottotitolo italiano spoilerino tutto già dalla locandina.

Alla fine rimane vagamente godibile. E’ una piccola storiella interessante raccontata male e senza verve, con almeno quindici minuti di troppo, una brutta sottotrama matrimoniale ed un’ultima scena consolatoria che ammazza completamente il senso del film. Qualcuno ricominci a scegliere i copioni a McConaughey, e lo tiri fuori dalla sua zona di comfort.

Regia: Stephen Gaghan Con: Matthew McConaughey, Edgar Ramirez, Bryce Dallas Howard Corey Stoll Anno: 2017 Paese: USA Distribuzione: Eagle Pictures Durata: 121 min
Flop in patria, grande ignorato alla stagione dei premi, arriva in Italia Gold - La Grande Truffa di Stephen Gaghan, con Matthew McConaughey. Storia vera romanzata di una copia di cercatori d'oro in Indonesia, in sala dal 4 maggio. Se Gold - La Grande Truffa ha finalmente visto le sale nell'anno 2017, il merito è tutto di Matthew McConaughey. La sceneggiatura degli esordienti Patrick Masset e John Zinman girava di scrivania in scrivania da quasi un decennio, e i progressivi abbandoni del progetto da parte di registi di primo piano come Paul Haggis (2011), Michael Mann (2012) e Spike Lee (2013) facevano…
Commento Finale - 55%

55%

Progettato come veicolo di consensi e premi per McConaughey, Gold - La Grande Truffa si mantiene su un livello medio-basso di intrattenimento, sfiorando soltanto temi più ambiziosi e disinnescandosi con un andamento scolastico e un cast senza mordente

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About Saverio Felici

(Roma, 1993) Lavora nei campi dell'editoria e della produzione audiovisiva. Scrive e collabora tra gli altri con Point Blank, Nocturno e Cineforum.

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