Dall’11 maggio arriva su National Geographic Genius: Einstein, la serie tv ideata da Ron Howard, con il premio Oscar Geoffrey Rush nei panni del fisico più famoso della storia. Un vero e proprio evento globale che sarà trasmesso in contemporanea in 171 paesi del mondo.
Basata sul libro Einstein, His Life and Universe di Walter Isaacson, Genius: Einstein è la prima serie tv antologica di National Geographic. 10 episodi per esplorare il turbolento viaggio del fisico che sarebbe diventato un’icona: Albert Einstein. Einstein, fieramente indipendente, innaturalmente brillante, eternamente curioso, ha cambiato il nostro modo di vedere l’universo. Dai suoi primi fallimenti nel mondo degli accademici, alla sua ricerca emozionante di amore e di connessione umana, il biopic dipinge un ritratto del vero Albert Einstein in tutta la sua complessità.
La prima scena si apre con Einstein con i pantaloni abbassati impegnato in un’attività non propriamente scientifica con la sua assistente Betty. Una dichiarazione d’intenti ben precisa: Genius: Einstein (dall’11 maggio su National Geographic) non vuol fornire un ritratto documentaristico del più grande fisico di tutti i tempi, bensì entrare nella sua psicologia, approfondire il rapporto con le donne prima che quello con l’universo.
Il biopic combina una ricostruzione storica notevole e una narrazione non lineare, eppure fluida: si parte dal presente, il 1922 quando il fisico (interpretato da Geoffrey Rush) ha già vinto il Nobel ma non può dormire sonni tranquilli in una Germania che assiste all’ascesa nazista, per poi passare alla sua adolescenza e formazione a fine Ottocento (in queste scene è interpretato da Johnny Flynn). Alternando con flashback l’Einstein del passato con quello del presente – cosa più che mai azzeccata per raccontare la storia dell’uomo che sviluppò la teoria della relatività – Genius: Einstein prova a raccontare l’evoluzione e la genesi del genio, per capire cosa lo rende diverso e uguale dagli altri.
Vantando un cast stellare che vede protagonisti il premio Oscar Geoffrey Rush nel ruolo del genio della fisica e Emily Watson (candidata all’Oscar per Le onde del Destino) nei panni della sua seconda moglie Elsa, prodotto da Brian Grazer, Ron Howard e Gigi Pritzker, Genius: Einstein vanta nel primo episodio la regia di Ron Howard, segnando il suo debutto alla direzione di una serie tv. Prima serie tv mai prodotta da National Geographic, lo show sarà un vero e proprio evento globale e verrà trasmesso in contemporanea in 171 paesi del mondo. In Italia Genius andrà in onda su National Geographic (canale 403 di Sky) in prima visione assoluta a partire da giovedì 11 maggio alle 20:55.