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Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse – Recensione – Un Film di Hugo Gélin

Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse:  La nuova commedia di Hugo Gélin con protagonista Omar Sy, la star di Quasi Amici, nel ruolo di un padre inaspettato, arriva finalmente nei cinema italiani dal 20 Aprile 2017, per la distribuzione di Lucky Red,  dopo il successo di pubblico in patria.

Samuel (Omar Sy) è uno scapolo spensierato, vive alla giornata cercando sempre un modo per svagarsi. Un giorno bussa alla sua porta una ragazza che gli lascia un dono inaspettato: sua figlia. Samuel non ricordando la giovane donna cerca invano di restituirle la bambina in fasce, ma lei scappa, lasciandolo solo con il suo destino. L’uomo sarà all’improvviso costretto a crescere la bambina, mantenendo la sua vena infantile, ma prendendosene cura teneramente come il migliore dei padri.

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Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse” dimostra fin da subito un movimento continuo, un susseguirsi di colpi di scena e di piccole storie, l’una dentro l’altra.  Si fatica a capire quando comincia veramente la storia per via di un preambolo un po’ lungo e decisamente troppo movimentato. Una volta imbarcati nella vicenda principale, ci immergiamo in un mondo che frequentemente cambia tono, passando dal dramma alla commedia anche nel giro di una stessa scena. Sebbene in certi momenti sia questa la forza vitale del film, nel complesso non fa che confondere, lasciando lo spettatore perplesso sull’intento della pellicola. La messa in scena è molto forte, così come l’immaginario che viene creato. Grazie a ottime scenografie e ad una fotografia estremamente precisa e piacevole, Hugo Gélin ricostruisce visivamente il mondo perfetto nel quale la piccola Gloria cresce felice e spensierata. Dalla casa con lo scivolo alla nave pirata come tavolo da pranzo, tutto è studiato nei minimi dettagli, purché abbellisca le scene e contribuisca a creare un mondo visivo.

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Omar Sy è il fulcro vitale della pellicola, la colonna sulla quale si regge il continuo movimento tra melodramma e spensierata commedia familiare. Sebbene la sua presenza sia forte sullo schermo e anche gli altri attori siano notevoli, il film non riesce a decollare, non trova un equilibrio tra i delicati temi che si susseguono continuamente.

Nonostante la sua eccessiva quantità di ingredienti, “Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse“, è un film piacevole, che tocca corde importanti e temi delicati. Tratta ogni cosa con grande tenerezza e forse a volta questo penalizza la pellicola. Quello che manca infatti è il coraggio di decidere con quale tono raccontare la paternità inaspettata, le sue difficoltà e l’amore che tiene unita una famiglia.

Regia: Hugo Gélin Con: Omar Sy – Clémence Poésy – Antoine Bertrand – Gloria Colston – Ashley Walters – Raphael Von Blumenthal – Clémentine Célarié – Anna Cottis – Raquel Cassidy – Karl Farrer – Susan Fordham – Phelim Kelly – David Lowe – Attila G. Kerekes – Richard Banks – John Heartstone Anno: 2016 Durata: 118 min. Paese: Francia Distribuzione: Lucky Red
Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse:  La nuova commedia di Hugo Gélin con protagonista Omar Sy, la star di Quasi Amici, nel ruolo di un padre inaspettato, arriva finalmente nei cinema italiani dal 20 Aprile 2017, per la distribuzione di Lucky Red,  dopo il successo di pubblico in patria. Samuel (Omar Sy) è uno scapolo spensierato, vive alla giornata cercando sempre un modo per svagarsi. Un giorno bussa alla sua porta una ragazza che gli lascia un dono inaspettato: sua figlia. Samuel non ricordando la giovane donna cerca invano di restituirle la bambina in fasce, ma lei scappa, lasciandolo solo con il suo destino.…
Commento Finale - 65%

65%

In continuo movimento tra dramma e commedia, il tono del film non è mai stabilito e tende ad indebolire e offuscare le virtù. Vengono seminati troppi argomenti, che spesso non vengono terminati. Le interpretazioni dei protagonisti e la componente visiva però sono brillanti e tengono insieme i numerosi pezzi del film. Piacevole, che tocca corde importanti e temi delicati, quello che manca è il coraggio di decidere con quale tono raccontare la paternità inaspettata.

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About Alice De Falco

Innanzitutto è fondamentale dire che prova molto imbarazzo nel descriversi in terza persona, ma cosa non si fa per la gloria. Al mondo da fine 1996, fa le scuole (come tutti) e poi le finisce (come quasi tutti), dicendo addio al liceo scientifico e ciao al magico mondo del cinema. Da grande vuole fare la regista, avere un sacco di soldi e possibilmente sposare Wes Anderson anche se è un po’ brutto.

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