Escobar: Dopo un ritardo nella distribuzione italiana durato la bellezza di due anni e il veloce passaggio in sala, il Pedro Escobar di Benicio Del Toro, scritto e diretto dall’italianissimo Andrea Di Stefano, arriva anche in blu-ray con CG Entertainment.
Nick Brady (Josh Hutcherson) si trasferisce in Colombia per vivere con il fratello. Appassionato di surf e innamorato di una splendida ragazza colombiana di nome Maria (Claudia Traisac), pensa di aver finalmente trovato il paradiso. Tutto cambia quando la sua ragazza gli presenta il suo carissimo e poco rassicurante zio: Pedro Escobar (Benicio del Toro). Presentato con discreto successo di critica e pubblico al Festival Del Cinema di Roma del 2014, il tagliente esordio alla regia di Andrea Di Stefano, è stato distribuito nelle sale italiane con notevole ritardo, molto probabilmente per colpa della tiepida accoglienza ricevuta all’estero. Costato poco meno di 4 milioni di dollari, Escobar, si segnala come un thriller potente che pone lo spettatore in un gioco di sguardi e ambiguità familiari tipiche delle dinamiche dei cartelli della droga. Non privo di difetti e di limiti di esperienza legati all’esordio, si avvale di una gigantesca performance di Benicio Del Toro nei panni del più spietato narcotrafficante della storia colombiana. Da vedere e rivalutare.
Distribuito da CG Entertainment, su licenza Good Films, il blu-ray disc di “Escobar“, si avvale di un comparto tecnico di buon livello e di un’interessante making of negli extra. Il quadro video presenta un’immagine pulita e finemente dettagliata, in cui emerge l’ottima gestione del croma. Si segnalano lievi segni di cedimento nelle scene più scure.
Sul versante audio troviamo la bellezza di quattro tracce, divise tra il doppiaggio italiano e la lingua originale, nei formati 5.1 DTS HD Master Audio e 2.0 Dolby Digital. Entrambe le tracce lossless offrono un perfetto bilanciamento dei volumi e della gestione dei canali. Ogni momento di quiete o di tranquillità è riproposto nel migliore dei modi.
Per quanto riguarda il reparto dei contenuti speciali, oltre al trailer, è stato inserito un lungo making of dal titolo “Catching Pablo“. Si tratta di un dietro le quinte, della durata di circa trenta minuti, con interventi di troupe e cast. Peccato per la scelta di non inserire nulla della presentazione con il cast del film a Roma.
Commento Finale - 78%
78%
Buona trasposizione domestica per "Escobar". Comparto tecnico di qualità e circa trenta minuti di approfondimento negli extra.