La società specializzata in web marketing per l’entertainment curerà lo storytelling degli attesissimi The Founder, A United Kingdom e Codice Criminale.
In occasione delle prossime uscite cinematografiche, Videa Spa sceglie di puntare sull’innovativo modello di promozione di Napier, la società fiorentina leader nella comunicazione e nell’inbound marketing per l’entertainment, che mira ad intercettare il target di riferimento tramite attività mirate di social engagement e storytelling.
Raccontare il film con il film stesso. Questo il core del modello messo in atto per la promozione dei suddetti film. Contenuti dal forte impatto emozionale posti al centro della strategia di comunicazione, allo scopo di intercettare e coinvolgere un focus target mirato tramite storytelling pensati ad hoc per ogni singolo film.
“La fiducia che Videa ha riposto nel nostro modello di promozione mi rende estremamente orgoglioso” – afferma Claudio Ripoli, founder di Napier – “Il loro listino è ricco di titoli di qualità che si sposano perfettamente con le logiche dell’inbound marketing, di cui Napier è pioniera. Sono certo che questo è solo l’inizio di una lunga e proficua collaborazione.”
“Tra noi e Videa è nata fin da subito una splendida sinergia” – aggiunge Ilaria Di Milla, responsabile comunicazione dell’agenzia fiorentina – “Collaborare con passione ed entusiasmo per raggiungere un obiettivo comune è la strategia per un 2017 all’insegna di grandi successi.”
“Abbiamo iniziato a collaborare con Napier per il lancio del nostro film 3 Generations – Una famiglia quasi perfetta e stiamo proseguendo insieme con la campagna di lancio di The Founder, il film più importante del nostro 2017.” dichiara Salvatore de Chirico, responsabile Digital Marketing di Videa – “Avendo il privilegio di poter distribuire film di qualità e storie di grande potenza narrativa, prima ancora che emotiva, crediamo fortemente in un approccio il più possibile customizzato che valorizzi e sviluppi l’universo espanso di ciascun film, costruendo una strategia di comunicazione che preveda un vero e proprio storytelling e ci permetta al tempo stesso di “conoscere” il nostro pubblico e di affinare in tempo reale le nostre campagne. In un momento di abbondanza di prodotti e saturazione dei mezzi, il valore aggiunto secondo noi sta nell’offrire dei contenuti di qualità alle persone potenzialmente interessate e non limitarci al più tradizionale ed indistinto bombardamento pubblicitario.”