“A spasso con Bob”, tratto dal bestseller internazionale “A street cat named Bob”, arriva al cinema una storia sulle seconde possibilità.
James (Luke Treadaway) è un senzatetto tossicodipendente di 27 anni in terapia per disintossicarsi. Vive alla giornata suonando nelle strade di Londra e non ha nessuno che si prenda cura di lui. L’unica persona che crede in lui è l’assistente sociale Val (Joanne Froggatt) che gli troverà un alloggio dalla cui finestra lasciata aperta entrerà un gatto randagio dal pelo rosso. Da quell’intrusione, tutto cambia nella vita di James, che si ritrova a dover prendersi cura del gatto Bob, così chiamato dalla nuova vicina di casa Betty (Ruta Gedmintas). Pensando di potersene liberare non appena Bob si sia ristabilito, James si ritrova praticamente stalkerato dal gatto, che lo segue ovunque, diventando il suo più caro amico, il suo unico punto fermo. Le vite di entrambi cambieranno.
Tratto da una storia vera e pubblicato in oltre 30 paesi, con oltre 7 milioni di copie vendute è stato inserito nella lista dei 10 migliori libri di tutti i tempi, “A street cat named Bob” (A spasso con Bob), approda al cinema dal 9 novembre per la regia di Roger Spottiswoode, salito alla ribalta del grande pubblico con “Turner il casinaro” e “Fermati o Mamma Spara“. Come il libro da cui è ispirato, “A spasso con Bob” racconta con onestà rigorosa l’esperienza della vita di strada di James Bowen, sia dal punto di vista del protagonista che del gatto, grazie a dalle inquadrature ad altezza quadrupede. Bob è l’elemento che contrasta ed alleggerisce il dramma esistenziale di James, è colui che gli ha effettivamente salvato la vita portandolo ad un nuovo inizio: Bob è la responsabilità che lo accompagna durante le sue giornate e suscitando la curiosità e la simpatia della gente.
“A spasso con Bob” è una pellicola emozionante, delicata sulla sua sobrietà, sulle seconde possibilità e sulla rinascita. Sull’importanza del prendersi cura di qualcuno, di poter condividere la vita con un animale e delle sue “proprietà” curative. Il tutto accompagnato da una colonna sonora impeccabile e da una regia vivida e attenta che sposta il punto di osservazione per far si che ci si immedesimi anche nel gatto.
Commento Finale - 80%
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Dopo il successo internazionale del libro, arriva nei cinema “A spasso con Bob”, un film delicato, onesto ed emozionante. Tutto quello che nell'immaginario comune ti aspetteresti da un cane, è in realtà vissuto da un gatto rosso. Racconto di riscatto, di speranza e sull'importanza dell'amicizia tra essere umano ed animali.