In Quantico tra colpi di scena e scambi di parte si delinea la squadra al fianco di Alex
Eravamo rimasti davvero colpiti in Quantico quando alla guida della limousine su cui erano saliti Simon e Will avevamo trovato Shelby (Johanna Braddy), dall’aria circospetta e indecifrabile. Ancora una volta i produttori si sono divertiti a farci un prendere un grosso abbaglio: a quanto dice Shelby, anche lei sarebbe stata contattata dal terrorista e minacciata di perdere Caleb se non fosse stata al suo gioco. Perse quindi del tutto le tracce di Will e Simon, Shelby fa installare al centro di comando dell’FBI, il Bureau, uno speciale software che permetta loro di identificare l’esatta provenienza delle chiamate minatorie che lei e Alex hanno ricevuto. A sostituire quindi i due agenti dell’FBI si affianca ad Alex un nuovo team, in cui non sappiamo se possiamo riporre però piena fiducia: Shelby e Caleb. Questi ultimi riescono a riconciliarsi tacitamente facendosi forza l’un l’altro. Quando però Alex e Shelby giungono in una buia cattedrale, luogo dal quale avrebbe fatto le telefonate il terrorista, trovano un Will (Jay Armstrong Johnson) morente che rivela loro di essere stato costretto a costruire una devastante bomba con le proprie mani. Nel frattempo, nel passato, la malattia di Drew peggiora sempre di più, costringendo Alex a segnalarlo all’FBI e a farlo allontanare da Quantico.
Le teorie continuano ovviamente ad accavallarsi, e la maggior parte di esse portano a due principali sospettati: Simon (Tate Ellington) e Drew (Lenny Platt). Il primo è ancora misteriosamente scomparso e viene da sospettare che potrebbe aver architettato il suo stesso rapimento (già sospetto di per sé) per uscire di scena e togliersi dai sospetti. Anche il fatto che Will sia stato rilasciato a differenza sua è motivo di sospetti. Inoltre non dimentichiamo che Simon è autore, a sua detta inconsapevole, dell’attacco al Quartier Generale dell’FBI. Dalla sua però c’è il fatto che il suo rapimento iniziale fosse stato autentico. Il secondo nome sulla lista invece trova conferma in un dettaglio: il fatto che l’attentatore abbia fatto costruire la bomba a Will. Potrebbe essere dovuto al fatto che egli non sia in grado di controllare la propria manualità, proprio come è successo a Drew in queste puntate?
La tensione aumenta anche grazie al promo della nuova puntata: solo 3 episodi e saremo finalmente a conoscenza dell’identità dell’attentatore. E voi siete pronti? Da non perdere la prossima puntata, dal titolo ‘Drive’, andrà in onda il 1 maggio 2016 sul canale della ABC.