La Taverna della Giamaica – Recensione del DVD

Nuovo sorprendente recupero per la filmografia del maestro Alfred Hitchcock con “La Taverna della Giamaica” 

Importante recupero da parte di CG Entertainment con la distribuzione in DVD de “La Taverna della Giamaica“, tra i film meno pubblicizzati del maestro del brivido Alfred Hitchcock. Ultima tra le opere del suo periodo inglese, tratto da un romanzo di Daphne du Mauriere autrice anche del soggetto di “Rebecca – la prima moglie”, racconta le cronache di Sir Humphrey Pengallan (Charles Laughton), giudice di pace e mentore occulto di una banda di pirati nella Cornovaglia dei primi anni dell’Ottocento. Il loro covo è una bettola malfamata, “La Taverna della Giamaica” gestita dai coniughi Joss e Patience Merlyn, dove un giorno arriva Mary Yellan (Maureen O’Hara), nipote della proprietaria, che scatenerà i pruriti del giudice Pengallan. Diretto poco prima di partire alla conquista degli studios americani, subito dopo il successo di “La Signora Scompare“, il film fu accolto in modo molto negativo dalla critica, etichettato come noioso e poco ispirato. Malgrado le critiche, la pellicola fu un grande successo commerciale, nonostante le memore dello stesso Hitchcock che trovò irritante la convivenza sul set con i produttori, e si segnala ancora oggi ricca di immagini intriganti e momenti di ottimo cinema.

Prodotto da Cohen Film Collection, il DVD de “La Taverna della Giamaica“ si presenta in questa edizione con un master restaurato in 4K di pregevole fattura, considerando anche l’anno di girato (1939) e le difficoltà nel reperire e pulire un master in buone condizioni. Il quadro video compiace per la pulizia dell’immagine dove l’ottimo utilizzo del bianco e del nero si rispecchia in un dettaglio sorprendente. Sono nelle prime scene del film e in quelle più scure si avverte in parte il deterioramento del tempo. Un lavoro certosino che esalta le splendide riprese in mare. Peccato per l’assenza dell’edizione in HD.

Sul versante audio troviamo due tracce in 2.0 Dolby Digital di discreta qualità, sia per il doppiaggio italiano che per la lingua originale inglese. Presenti i sottotitoli per non udenti.

Questa bellissima edizione de “La Taverna della Giamaica” si avvale anche di un prezioso intervento nei contenuti speciali. Intervista allo scrittore e studioso di cinema Donald Spoto, di circa 12 minuti, che ricostruisce la genesi del film.