Ennesimo adattamento cinematografico tratto da una trilogia di romanzi per ragazzi, “La Quinta Onda” arriva nei cinema italiani in punta di piedi, lo stesso giorno dell’attesissimo “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies“. Una scelta insolita di distribuzione che segnerà molto probabilmente l’insuccesso del film prima dei suoi demeriti qualitativi.
Scritti da Rick Yancey i romanzi de “La Quinta Onda” raccontano l’ennesimo e improbabile salvataggio del mondo da parte dei più giovani. Un Teen-movie in salsa Scifi che riporta al cinema l’invasione aliena con risultati non proprio perfetti.
Prodotto per ragazzi che ha il merito di tenere ben saldo il piede sull’acceleratore con non pochi cadaveri lungo il percorso. Tornano i giovani eroi, la bella da salvare e il triangolo amoroso. L’inizio del film è promettente, alcune idee ci sono, ciò nonostante alla fine della corsa si ritorna sempre sui soliti cliché e luoghi comuni. Tecnicamente e narrativamente sempre in equilibrio tra momenti imbarazzanti e scelte sufficientemente riuscite.
Pellicola dignitosa, oggettivamente con più difetti che pregi, non privo di scene piacevoli e di una protagonista convincente. Dopo Kick Ass abbiamo osservato con interesse la crescita e maturità artistica di Chloe Grace Moretz. Non sempre purtroppo le sue scelte sono felici. Le si perdonerà anche questa.