Arriva, in prima visione mondiale, da Martedì 18 ottobre su Rai 1 e per la prima volta anche sul canale Rai 4K al tasto 210 della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat, I Medici. Un’attesissima coproduzione internazionale, un viaggio a ritroso nel tempo, nelle sontuose atmosfere del Rinascimento con protagonista Richard Madden.
Un grande affresco, un’epopea sulla storia italiana durante il Rinascimento ma anche un dramma familiare, un giallo investigativo, un thriller politico, l’epopea di una stirpe destinata a dominare Firenze e renderla grande: è la serie tv I Medici, che Rai 1 proporrà da martedì 18 ottobre in prima mondiale. Quattro serate (per otto episodi) con un cast di prima scelta, che si muove in suggestive location a Firenze, in Toscana e a Roma, nonché ovviamente nel Duomo fiorentino e in altri luoghi originali della città medicea.
Tutto ha inizio a metà del Quattrocento dove i ricchi sono ricchissimi ed i poveri poverissimi e non esiste il ceto medio della borghesia. Le cose però iniziano a cambiare quando al potere sale Giovanni de’ Medici, figlio di un mercante di lana fiorentino, che per garantire ai suoi figli una vita migliore della sua divenne banchiere. Non uno qualunque però, ma il primo banchiere del Papa e questo portò alla sua famiglia un enorme fortuna e potere diventando così una delle più importanti d’Europa. I cambiamenti riguardarono anche la stessa città di Firenze e soprattutto ci fu una rinascita artistica grazie al sostegno che venne dato a grandi talenti come Brunelleschi, Botticelli, Leonardo e Michelangelo. La storia de I Medici che vedremo su Rai 1, è anche e sopratutto, quella di due fratelli, Cosimo e Lorenzo che Giovanni era determinato a crescere come due banchieri.
Lo showrunner, Frank Spotnitz, ha voluto narrare la storia attraverso un intreccio dai toni mistery e crime, in modo da renderla appetibile a tutti. La serie inizia quindi con un falso storico: l’assassinio di Giovanni che nella realtà morì serenamente, in modo da introdurci sin da subito nell’atmosfera da un thriller politico. La narrazione, inoltre, si sviluppa su due livelli: uno ambientato durante la gioventù di Cosimo, in cui la sua vena di artista è ancora libera di esprimersi, e l’altro vent’anni dopo, al tempo della sua salita al potere. Se il passato sembra essere tutto giocato su tonalità chiare, quasi a voler rispecchiare l’anima del giovane Medici, ancora pura e non alterata dai giochi di potere, il presente è invece cupo e oscuro, per meglio esaltare una trama composta da misteriosi delitti e vendette.
La serie, che sembra distaccarsi a livello qualitativo rispetto ai prodotti della tv generalista, e` forte della grande produzione internazionale (ha visto coinvolte la Lux Vide per l’Italia, la Big Light Productions per il Regno Unito e la Wild Bunch Tv per la Francia), e piuttosto che la precisione storica, preferisce i colpi di scena. E così, la vita e le ambizioni di Giovanni, Cosimo e Lorenzo diventano anche un grande thriller politico, con tutte le carte in regola per diventare un successo, dal di qua e al di là dell’oceano.