Dopo una terza stagione lievemente inferiore , “House of Cards” riprende ad essere una delle serie TV migliori di sempre. Vengono abbandonati gli impossibili intrighi di politica estera, le interminabili quanto incomprensibili conversazioni tra capi di stato e si ritorna ad un linguaggio accessibile ma mai scontato.
La quarta stagione riparte da tutti i suoi elementi di forza. Prima di tutto ci si concentra di nuovo sulla scalata al potere di Frank Underwood, attraverso un ritmo crescente e non più statico come la precedente stagione: lo spettatore viene spinto in salita verso le elezioni 2016 in un crescendo di colpi di scena. Torna, anche se faticosamente, il rapporto tra il presidente e la sua First Lady, che si confermano tra le coppie più belle e interessanti della televisione. Non ci sono particolari novità sotto questo punto di vista tuttavia ripercorrendo le dinamiche delle prime stagioni, si torna all’equilibrio, elemento fondamentale che determinava l’unicità del duo. Vengono introdotti nuovi personaggi e sviluppati i vecchi, ma sono i personaggi “dimenticati” (che poi dimenticati non sono) a portare le vere sorprese.
Mentre le prime puntate concludono quello che gli autori avevano iniziato durante la terza stagione, la seconda parte apre le porte a quella che potrebbe essere la successiva. Forse questa è una delle uniche pecche: le ultime puntate sono un accumularsi di elementi esplosivi che al posto del grande botto, continuano furbescamente a ticchettare anche alla fine della stagione. Per assistere alle loro conseguenze, come da tradizione, dovremmo aspettare purtroppo un altro anno. Il finale di stagione tuttavia non delude e pur non essendo d’impatto, come quello delle stagioni precedenti, riesce a regalare un’ultima scena degna di essere ricordata tra i migliori momenti della serie.
Kevin Spacey è fenomenale come sempre, il suo Frank Underwood è uno dei personaggi più belli della televisione proprio grazie alla sua interpretazione. Più vulnerabile e invecchiato in questa stagione ma spietato come sempre, non deluderà gli spettatori. Meno orientato verso il pubblico, nelle prime puntate quasi manca il suo approccio diretto con la quarta parete, ma è forse un cambiamento necessario che si può intuire nella scena conclusiva della stagione. Robin Wright, torna ad essere l’elegante Claire che sostituisce la donna fastidiosa e pedante della scorsa stagione. Il suo merito tuttavia non è solo quello di rendere il personaggio meravigliosamente aggraziato e letale, l’attrice si rivela una piacevolissima sorpresa anche nel ruolo di regista. Mantiene il suo stile anche sotto questo punto di vista: girati in maniera più delicata, lenta, ma mai noiosa, ci regala gli episodi più belli della stagione.
“House of Cards“ riesce nell’impossibile anche questa volta: appassiona il pubblico medio alla politica. E’ inspiegabile come tutti i cavilli, tutti gli intrighi e le machiavelliche trovate di Frank Underwood, ma non solo, risultino così intriganti per lo spettatore.
House of Cards riparte da una stagione lievemente inferiore alle altre e torna in splendida forma. Bastano un paio di episodi per tornare allo standard di eccellenza, per poi stupire lo spettatore con costanti e ben costruiti colpi di scena. L’anno scorso tutti parlavano di come la serie si doveva concludere alla seconda stagione: per fortuna non è più così.
House of Cards – Stagione 4 – Il Blu-Ray Disc:
Distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia, per la produzione di Sony Pictures, il cofanetto in blu-ray disc della quarta stagione di House of Cards, arriva sul mercato italiano nella canonica confezione in formato amaray con un reparto tecnico di buona qualità ma con l’assenza ingiustificata di extra.
I versante video mostra un quadro di pregevole qualità. Il dettaglio è sempre molto alto e anche nelle scene più scure, l’immagine non mostra segni di cedimento.
Per quanto riguarda il comparto audio per il doppiaggio italiano, troviamo una traccia in 5.1 Dolby Digital di buona qualità. Più che sufficiente per rendere al meglio l’atmosfera della serie e i suoi dialoghi. Di altra categoria il formato lossless in 5.1 DTS HD Master Audio dedicato alla lingua originale inglese.
All’interno dei dischi non è stata prevista la presenza di contenuti speciali.
Commento Finale - 78%
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La quarta stagione di "House of Cards", arriva sul mercato in una buona edizione in alta definizione che all'ottimo impianto tecnico, non prevede purtroppo anche la presenza di extra.