Il fiume ha sempre ragione, l’ultimo documentario diretto da Silvio Soldini in uscita l’8 settembre al Cinema
“Il fiume ha sempre ragione” di Silvio Soldini, ci porta nelle case e nelle botteghe di Alberto Casiraghy e Joseph Weiss, due maestri artigiani che, a distanza di alcuni km, oltre all’amicizia, condividono una forte passione per le parole, la calligrafia e le tecniche di stampa.
Alberto Casiraghy vive e lavora a Osnago; è un poeta, uno scrittore di aforismi, un pittore, forse un filosofo contemporaneo, e fondatore della casa editrice Pulcinoelefante, che si trova all’interno della sua stessa abitazione, dove i libri vengono stampati esclusivamente a caratteri mobili, con un’antica pressa in piombo. Nella sua casa-stamperia, si incontrano poeti e pensatori, con cui Casiraghy instaura un rapporto alchemico durante le sessioni di stampa, che sono sempre inframmezzate da una tazza di caffè e da chiacchierate sulle tematiche più varie, dalla politica all’ecologia, ai racconti del suo cortile con i suoi animali, agli aneddoti su Alda Merini, sua carissima amica.
“I miei libretti non sono solo parole e immagini messe su carta: sono oggetti vissuti perché ad ognuno di essi c’è un incontro particolare. Da me vengono persone strepitose, nascono amicizie… Ogni incontro è una storia, un ricordo. Potremmo parlare di antropologia dell’editoria.”.
Josef Weiss, nato e cresciuto sul Lago di Costanza, è principalmente un rilegatore d’arte a Mendrisio (Ticino, Svizzera) dove nel 1981 ha aperto il suo atelier Libro&Arte. La passione per il libro e una personalità poliedrica fanno di Weiss un abile grafico, restauratore, editore e stampatore. Con la collaborazione della moglie, crea libri artistici con i suoi tipi tipografici in piombo, li stampa sul proprio torchio a mano e li rilega con la tecnica originale francese, il tutto curato nei minimi dettagli realizzando delle vere e proprie opere d’arte.
Ne Il fiume ha sempre ragione, i due maestri aprono le porte delle loro abitazioni- botteghe editoriali lasciando entrare Silvio Soldini con il suo sguardo attento ed intimistico. Il regista ci porta direttamente nel quotidiano dei due maestri, li osserva in silenzio seguendone i gesti sicuri delle abili mani. Un vero e proprio incontro con i due artigiani, che ci svelano la bellezza della lentezza e della semplicità in un mondo in cui ormai se ne è perso il senso.
Commento Finale - 85%
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Silvio Soldini ci porta nel mondo delle parole stampate attraverso il documentario su Alberto Casiraghy e Joseph Weiss. I due artigiani-artisti aprono le loro botteghe editoriali lasciandosi osservare dallo sguardo attento e intimistico di Soldini. Un documentario che diventa una poesia sulla bellezza e sulla creatività. Il fiume ha sempre ragione ci riporta alla vita "semplice" fatta di gesti abili e precisi, in cui la lentezza di un lavoro manuale diventa piacere. Al cinema dall'8 settembre 2016