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Video
Video
Tutti i film presentano un quadro video sufficientemente apprezzabile. Violent Cop nonostante sia il film più vecchio del trio presenta sicuramente il video migliore, più che discreto il dettaglio. Mentre il peggiore dei tre, ma ovviamente non disprezzabile, è Sonatine.
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Audio
Audio
Anche sul versante audio abbiamo una resa più che apprezzabile e soprattutto la possibilità di guardare “Violent Cop” e “Boiling Point” anche con la traccia originale giapponese in dolby digital 2.0 dual mono. Solo audio italiano in formato stereo per “Sonatine”. Presenti per tutti e tre i film i sottotitoli in italiano.
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Contenuti Extra
Contenuti Extra
Il cofanetto presenta gli stessi extra delle precedenti edizioni singole, già presenti nel cofanetto edito sempre da RaroVideo che includeva i soli Violent Cop e Boiling point. Un comparto extra composto da un’intervista di circa nove minuti con protagonista Takeshi Kitano (Violent Cop), e di una videocosa del critico Enrico Ghezzi della durata di undici minuti circa su Boiling Point. Seguono i trailer dei film sopracitati. Peccato per l’assenza di extra per quanto riguarda Sonatine. Il cofanetto include infine un booklet a cura di Bruno Di Marino.
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Commento Finale:
RaroVideo in collaborazione con Mustang e CG Entertainment rende disponibile sul mercato domestico un prestigioso cofanetto di ben 3DVD dedicato alla prima trilogia noir del regista, sceneggiatore e attore giapponese Takeshi Kitano. Tra i più influenti e acclamati registi nipponici ancora in vita, Beat Takeshi, viene ampiamente rappresentato da questa imperdibile trilogia che tratteggia in modo in peccabile il primo spaccato della sua carriera artistica. Un Kitano continuamente ossessionato dalla vita e dalla morte ma tuttavia diverso poiché ancora privo dei traumi subiti nel grave incidente motociclistico, nell’agosto del 1994, che ne segno nel volto (il tic all’occhio destro,) e nello spirito (psicologicamente) il talento. Tre pellicole che da Violent Cop (1989), esordio cinematografico alla regia, passando per Boiling Point – Nuovi Gangester (1990), che ne mostra per la prima volta il suo lato ironico, fino ad arrivare alla consacrazione artistica ottenuta con il meraviglioso, Sonatine (1993), compongono un cofanetto da non perdere.