Soundtrack – Ti spio, ti guardo, ti ascolto è il debutto al cinema di Francesca Marra, un film intrigante che fonda le sue basi sull’ossessione e la gelosia come punti cardine. L’opera presenta un modo di vedere la sensualità che cita probabilmente “Eyes Wide Shut” di Stanley Kubrick , ovvero si sente subito nell’aria quell’alone di mistero ed esoterismo , che però qui risulta essere molto più razionale e quindi più vicino allo spettatore. Altra caratteristica apprezzabile è il cambio di lettura che si modifica spesso passando da storiella d’amore a thriller psicologico.
Il limite più grande della pellicola è sicuramente dato dalla provenienza televisiva della regista che se per certi versi avvalora il progetto per altri lo penalizza sopratutto per un ritmo poco cinematografico. Buona la fotografia , enfatizzata dalla bellezza della location di Sulmona che con i suoi boschi , esprime un senso di pace e di relax e rende molto l’idea della tranquillità ma allo stesso tempo dell’isolamento che non sempre, come vedremo ,è una cosa positiva.
L’estremizzazione del dubbio e della gelosia nella coppia fanno da argomento chiave nel film , che diventa paranoia anche per lo spettatore che viene coinvolto in questo valzer di attacchi e contrattacchi da parte della coppia protagonista. Un vortice di passioni che li porterà ad un finale a sorpresa.