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Poli Opposti di Max Croci – Recensione Film

Esordisce alla regia di un lungometraggio con Poli Opposti, Max Croci, commedia sentimentale classica, distribuita in 300 copie da 01 Distribution, in cui il terapista di coppia Stefano Parisi (Luca Argentero) incontra la feroce avvocatessa divorzista Claudia Torrini (Sarah Felberbaum). Che, manco a dirlo, ha un conto aperto con il genere maschile.

“Sono un giovane regista, alla soglia dei 40 anni, e mi sento un bambino felice. Oggi si è realizzato un sogno.” Un entusiasta Max Croci, si presenta, così, sulla scena cinematografica italiana e si dice soddisfatto nell’aver lavorato ad un film che riprendesse tutti gli elementi della commedia romantica dall’impianto classico, ma piena di spunti attuali su cui poter lavorare. Poli Opposti, di fatto, di classico presenta la battaglia usuale tra i sessi, una donna emancipata che ha cresciuto da sola un figlio, un separato novello pronto a ricostruirsi una vita, una mangiauomini all’apparenza aggressiva, la magia di una città, sicuramente punto forte del film, sempre meravigliosa e perfetta come location di romanticherie amorose. E appunto “poli opposti”, differenze caratteriali (e non solo) perché come il film dimostra, Stefano e Claudia più che essere opposti, semplicemente non si sopportano.

La commedia di Max Croci, che utilizza alcuni elementi grafici e qualche espediente cinematografico come lo split screen, funzionale alla storia (elementi che potevano essere usati con un po’ più di attenzione e continuità in modo da renderli marchi distintivi), resta un po’ all’ombra rispetto a tante altre commedie sentimentali viste. Probabilmente il film non prende il volo nè per colpa del regista, né tanto meno per gli attori comunque sempre comunicativi e presenti, ma piuttosto per una sceneggiatura dall’intreccio un po’ debole: spostando l’attenzione dai protagonisti al piccolo Luca (Riccardo Russo) e ai bizzarri pazienti di Stefano, porta all’opera una inevitabile perdita di qualità e verve. Ed è un peccato, perché Luca Argentero e Sarah Felberbaum funzionano perfettamente insieme.

Poli Opposti è una semplice commedia su due persone che lentamente finiscono per innamorarsi l’uno dell’altra. Senza sfruttare appieno l’appeal di coppia che c’è tra un romantico Argentero e una Felberbaum antipatica, come da copione, e una mancata promessa per quella comicità che sarebbe dovuta derivare dalle bizzarre situazioni di due protagonisti opposti tra di loro.

About Federica Rizzo

Campana doc, si laurea in Scienze delle Comunicazioni all'Università degli Studi di Salerno. Web & Social Media Marketer, appassionata di cinema, serie tv e tv, entra a far parte della famiglia DarumaView l'anno scorso e ancora resiste. Internauta curiosa e disperata, giocatrice di Pallavolo in pensione, spera sempre di fare con passione ciò che ama e di amare follemente ciò che fa.

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