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Video
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Attesissimo da tutti i fan del regista danese, il blu-ray disc prodotto da Good Films e distribuito da CG Entertainment ha ricevuto moltissime critiche dagli appassionati dell’alta definizione già prima della sua uscita. Il motivo alla base di tanta indignazione del resto è presto spiegato: inserire oltre 6 ore di video tra film e contenuti speciali in un unico disco da 50GB non era la scelta più azzeccata. Nonostante le numerose disdette di prenotazioni e lamentele sui social la frittata ormai era fatta e il disco già pronto. Compresso in un unico supporto il quadro video di Nymphomaniac – Director’s Cut si presenta con un quadro completamente apprezzabile solo su schermi di moderate dimensioni perché purtroppo più grande sarà la diagonale del vostro pannello e più saranno visibili gli evidenti problemi di compressione dove un bit-rate modesto (che oscilla intorno ai 13mbps) mostrerà tutti i segni di un quadro incerto ricco di blocchi granulosi. Un vero peccato considerato l’importanza artistica dell’opera e le ottime versioni cinematografiche uscite precedentemente.
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Audio
Audio
Sul versante audio è stato scelto di proporre il film solo con l’ausilio dell’audio originale inglese a corredo di sottotitoli in italiano forzati e non removibili. Fortunatamente per noi è stato scelto quantomeno di utilizzare un formato in 5.1 DTS Master Audio di ottima qualità che si segnala per ampiezza e pulizia del suono. Peccato per la scelta di non ridoppiare il film anche in italiano, valutazione che allontanerà dall’opera tutti gli spettatori più pigri che nel bel paese sono ancora la maggioranza degli acquirenti.
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Contenuti Extra
Contenuti Extra
Il comparto dei contenuti speciali è composto dall’insieme delle stesse interviste al cast (Stacy Martin (10:00), Shia LaBeouf (09:00) e Stellan Skarsgård (11:00), Charlotte Gainsbourg (12:00)) presenti nelle precedenti uscite cinematografiche e dal trailer.
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Commento Finale:
Disponibile dal mese di marzo, l’edizione director’s cut dell’ultima fatica di Lars von Trier arriva nei negozi italiani in un edizione in alta definizione finalmente senza censure ma macchiata da un comparto video che soffre di una compressione eccessiva dovuta alla decisione di utilizzare un solo disco per il film e gli extra. Contrariamente alla versione da sala la nuova edizione del chiacchierato film del regista danese si presenta al suo pubblico senza tagli e con il montaggio originale. Contrariamente a quanto si possa pensare la versione integrale dell’opera non si limita all’aggiunta di scene di sesso più esplicite ma altresì si presenta come un film completamente diverso a monte di un minutaggio che si estende di altri 90 minuti rispetto al totale della versione da sala (il film ora dura la bellezza di 325 minuti). Nonostante la pellicola non ci convinca ancora oltre la soglia della piena sufficienza è inutile negare che ci troviamo al cospetto di un’opera imponente che grazie al nuovo montaggio e alle nuove scene vede emergere ancora di più la caratterizzazione e le sfumature di alcune vicende e personaggi, come quello di Joe, che al cinema sembravano proprio essere state messe lì per fare numero.
