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Interstellar (2 Blu-Ray Disc) - 01

Interstellar (2 Blu-Ray Disc + Copia Digitale) – Recensione

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Video

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Un quadro spaziale quello offerto da Warner Home Video con il suo blu-ray disc di Interstellar. Un video assolutamente meraviglioso dove a farla da padrone sono le scene girate e riproposte in IMAX anche in questa versione domestica, il formato della pellicola cambia automaticamente a seconda della ripresa dall’aspect ratio di 2.39:1  al formato 1.78:1 (Imax), che sono di una bellezza sconcertante e offrono un dettaglio limpido con una profondità di immagine e dei neri spaziali. Intrigante la scelta cromatica che accompagna una fotografia celestiale.

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Audio

Audio

Anche sul versante audio non ci sono dubbi è stato fatto veramente un ottimo lavoro, malgrado l’indisponibilità della traccia lossless per il doppiaggio italiano, il 5.1 Dolby Digital si difende alla grande e offre allo spettatore la giusta potenza di suono accompagnata da un sub energico e un ottimo bilanciamento dei canali. Naturalmente non manca la traccia originale nel formato DTS HD Master Audio capace di sottolineare ancora di più lo splendido lavoro effettuato per il comparto uditivo.

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Contenuti Extra

Contenuti Extra

Anche per il reparto dei contenuti speciali si presenta nel migliore dei modi grazie alla presenza di un secondo blu-ray disc con oltre 3 ore di approfondimenti dedicati ad Interstellar.

• The Science of Interstellar (50:00)  Kip Thorne, il fisico teorico specializzato in astrofisica che ha collaborato alla realizzazione del film,  in compagnia di Matthew McConaughey analizza gli elementi del film
• Plotting An Interstellar Journey (08:00) Cast e troupe raccontano le genesi del progetto

• Life On Cooper’s Farm (10:00) Vista sui luoghi di ripresa del film
• The Dust (03:00) Speciale sulle riprese con la polvere
• Tars and Case (10:00) Focus sula realizzazione dei robot
• The Cosmic Sounds Of Interstellar(01:00) Creazione della colonna sonora
• The Space Suits (05:00) Le tute spaziali
• The Endurance (09:00) La nave spaziale
• Shooting In Iceland: Miller’s Planet/Mann’s Planet (13:00) Approfondimento sulle riprese in Islanda e luoghi utilizzati per rappresentare i pianeti.
• The Ranger And The Lander (12:00) I veicoli utilizzati per le missioni
• Miniatures In Space (06:00) – Le miniature utilizzate per le riprese del film
• The Simulation Of Zero-G-Rigs, cables, ropes and pulleys (05:00) – Come rappresentare l’assenza di gravità
• Celestial Landmarks (13:00) – Le teorie scientifiche alla base del film
• Across All Dimensions And Time-Blast into the fourdimensional world of the Tesseract (09:00) Uno sguardo alla produzione del finale
• Final Thoughts-Cast and crew reflect on their experience of creating this epic drama about the ultimate destiny of space and humanity (06:00) Breve Speciale in compagnia della troupe e del cast con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni

Scadenza validità copia digitale: 01/04/2017

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Interstellar – Il Film

Tra i pochi registi moderni capaci di realizzare un blockbuster di notevole spessore artistico il britannico Christopher Nolan, un re mida per le casse di Hollywood, torna al cinema con un film di fantascienza seducente e narrativamente stuzzicante, interpretato da un cast stellare ricco di premi Oscar: Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Ellen Burstyn, Michael Caine, Jessica Chastain, John Lithgow, Bill Irwin, Casey Affleck, Wes Bentley, Mackenzie Foy, Topher Grace, Davide Gyasi e il non accreditato Matt Damon.

Il nostro pianeta è sconvolto da disastrosi mutamenti ambientali con tempeste di sabbia continue che hanno completamente devastato il settore agricolo terrestre. L’unico prodotto ancora coltivabile è il granturco ma quando gli scienziati della Nasa intuiscono che il tempo dell’uomo sulla terra sta per scadere, decidono di inviare una squadra di esploratori spaziali, capitanati da Cooper (Matthew McConaughey), alla ricerca di un possibile futuro tra le stelle.

Un concentrato di suspense, sentimento e riflessione è alla base di una narrazione che fa del tempo, uno degli argomenti più cari alla filmografia di Nolan, il fondamento portante di un’opera che vive e sopravvive in diverse dimensioni temporali. Un meraviglioso viaggio nell’universo, un nuovo testamento visivo di uno dei pochi veri sognatori cinematografici moderni. Affascinante ed emozionante offre al suo pubblico uno script sofisticato, spesso intriso di nozioni scientifiche, anche se sarebbe meglio parlare di filosofia, complesse per i profani in cui sicuramente non mancheranno le forzature o le inesattezze. Detto ciò quanti di voi saranno davanti allo schermo con gli appunti di scienza sotto il braccio?

Nolan ci ricorda ancora una volta che il cinema è anche passione e fantasia attraverso uno sci-fi straordinario, epico nel suo sviluppo, assolutamente imperdibile. Un progetto ambizioso ispirato chiaramente a quel capolavoro che è “2001: Odissea nello spazio” che cita senza timori attraverso immagini maestose e il rapporto uomo-macchina. Attenzione ai critici in malafede, non mancherà chi userà questo accostamento con Stanley Kubrick per demolire questo film, così come si sprecheranno gli accostamenti a Terence Mallick e alla sua ossessione per opere complesse ed ambiziose. Senza scomodare questi due mostri sacri della settima arte, oserei dire che Nolan è indubbiamente un regista di grande livello, ambizioso ma ben attento ad offrire intrattenimento al suo pubblico, caratteristica indubbiamente non facilmente attribuibile ai maestri citati. La sceneggiatura purtroppo non è priva di qualche sbavatura tuttavia il genio di Nolan e dei suoi collaboratori è sempre quello di riporre i pezzi del puzzle al posto giusto in modo da non lasciare lo spettatore al buio e alla ricerca di soluzioni bizzarre alla fine del film.

Avventura, dramma, dialoghi mai privi di ironia, un cast di eccezione ci porta lontano in un viaggio oltre lo spazio e il tempo. Dopo Gravity una nuova esperienza cinematografica nell’infinito che questa volta ci spinge oltre i confini del nostro sistema solare

Un buco nero di creatività provocante dove perdersi per l’intera durata della pellicola.

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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