Perfettamente in linea con il precedente capitolo, scritto sempre con la collaborazione di John Francis Daley e Jonathan M. Goldstein autori anche della prima sceneggiatura insieme a Michael Markowitz, la seconda folle avventura dei tre poveri cristi, troppo stupidi per essere solo sfigati, si avvale ancora una volta della provocante Jennifer Aniston, nei panni della sboccata e ninfomane dentista Julia, della collaborazione di Kevin Spacey, convincente nella sua performance di capo bastardo, e di new entry di spessore come Chris Pine, un vero figlio di madre ignota, e di Christoph Waltz, padre meschino e affarista miliardario. Discorso a parte lo merita sicuramente il mitico Fottimadre Jones di Jamie Foxx, sempre pronto a dare consigli criminali ed inutili ai tre incapaci protagonisti.
Con gag spassose e battute politicamente scorrette e volgari, Come ammazzare il Capo 2 è sostenuto da un ritmo narrativo frenetico caratterizzato da eventi al limite della stupidità umana. Il progetto non ha perso praticamente nulla del tono goliardico e scandalosamente demente ai limiti della decenza del film originale. Un secondo episodio che cambia in parte il contenuto, l’abbandono di un piano per eliminare il capo di turno in favore di un rapimento, ma non la sostanza segnalandosi in alcuni momenti più riuscito del suo predecessore nonostante la scarsa originalità di fondo. Valido per una serata senza pensieri è una commedia che produce il giusto grado di risate ed intrattenimento nonostante l’assenza di freschezza.