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Qui c’è tutto il mondo – Amicizia ed emozioni che non hanno ancora parole

Qui c’è tutto il mondo dal 24 settembre nelle librerie e fumetterie specializzate con la collana Ariel di Tunué.

Un graphic novel di formazione delicato e coinvolgente: Qui c’è tutto il mondo di Cristiana Alicata e Filippo Paris. Una nuova attesissima uscita della collana «Ariel», curata da Simona Binni, che cerca interrogare e interrogarsi sul dialogo tra il maschile e il femminile, sulla parità e le questioni di genere.

Qui c’è tutto il mondo è una storia, ambientata nell’Italia degli anni Ottanta, di amicizia al femminile, resistenza al conformismo, diversità, voglia di scappare da un mondo percepito come lontano e ostile. La fuga in zattera sul fiume, via da un mondo reazionario e soffocante è, infatti, l’ obiettivo delle protagoniste di questo intenso graphic novel che riprende parte del romanzo di Cristiana Alicata “Ho dormito con te tutta la notte” (Hacca edizioni) finalista nel 2015 di Modus Legendi.

Qui c’è tutto il mondo è la storia di Anita e delle sue due amiche: Tina, con cui condivide l’energia e la vitalità, entrambe mal disposte a essere incanalate nei binari di un comportamento femminile canonico, e Elena, una bambina con

un soffio al cuore, delicata ma capace di comprendere la diversità e non rifiutarla. È proprio questo attrito fra ciò che si sente e ciò che si viene costretti a essere quello che Anita vive sulla propria pelle nella maniera confusa e incerta, ma istintiva e sincera, tipica dei ragazzi. Basta preferire gli abiti comodi dei maschietti (come quelli del fratellino Filippo) o giocare a calcio per provare già difficoltà a inserirsi e per venire additati come diversi.

Ad arricchire le dinamiche narrative di questo romanzo a fumetti concorre il rapporto, una sorta di doppio vincolo, tra Anita e sua madre, sofferente di un disagio dell’anima che forse è comune a quello della figlia ma sotto altre forme: la sofferenza per le costrizioni del mondo circostante, che però nel caso della madre è esploso sfociando nella affezione psichica.

Tanti i temi narrativi che i disegni e le parole affidano al lettore: l’infanzia al femminile vista da un punto di vista originale e diverso, l’amicizia, la ricerca dell’identità e l’autodeterminazione.

Tunué 2020 Collana: Ariel n. 3
Cm.16,8×24 pp. 196 a colori, cartonato Euro 17,50
ISBN 978-88-6790-393-1

IL LIBRO

Durante l’inverno del 1984, il più freddo degli ultimi cento anni, la mamma di Anita comincia a fare cose bizzarre: si mette le scarpe spaiate, balla da sola per strada e cambia umore da un minuto all’altro. Nel frattempo, Anita prova ad adattarsi al piccolo paese di provincia dove la famiglia si è appena trasferita dal sud dell’Italia e si ritrova a combattere le stranezze della mamma con due alleate diversissime tra loro: Tina, un maschiaccio come lei con cui Anita gioca a pallone e fa la pipì in piedi ed Elena che la rifornisce di acqua di Lourdes.

Finché un giorno non decidono di scappare dall’incomprensibile mondo degli adulti. La storia di un’amicizia e di emozioni che non hanno ancora un nome.

GLI AUTORI

Cristiana Alicata

Cristiana Alicata, 1976, è ingegnere meccanico, ora manager nel settore food, prima automotive (FCA e Mazda). È al suo esordio nel mondo del graphic novel dopo aver pubblicato diversi romanzi: Quattro (Il Dito e La Luna 2006), Verrai a trovarmi dinverno (Hacca, 2011), Ho dormito con te tutta la notte (Hacca, 2014).

Filippo Paris

Come architetto, ha lavorato nel settore pubblico e nel privato; come scenografo, per il teatro (Italia) e per emittenti televisive estere (Al Jazeera). Docente di liceo artistico a Roma è al suo esordio nel mondo del graphic novel.

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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