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Spider-Man – Un nuovo universo: Ragnoverso e un’animazione speciale ridanno giustizia all’Uomo Ragno

Diretto da Bob Persichetti (animatore Il Piccolo Principe e Il Gatto con gli Stivali), Peter Ramsey (regista Le 5 leggende) e Rodney Rothman (sceneggiatore 22 Jump Street), Spider- Man – Un nuovo universo è il primo film d’animazione della storia dell’Uomo Ragno, e il miglior prodotto realizzato sul personaggio dal 2004

Dopo aver visto qualche minuto in anteprima dopo la fine di Venom, ecco arrivare anche in Italia il resto di Spider-Man – Un nuovo universo, un film d’animazione fortemente ispirato alla serie a fumetti Ragnoverso, scritta da Dan Slott e Christos Gage, e disegnata da Olivier Coipel e Giuseppe Camuncoli.

Miles Morales è un geniale ma ribelle ragazzo adolescente di Brooklyn, che fatica ad andare d’accordo col padre e ad ambientarsi nella nuova scuola d’élite a cui è stato a forza mandato dai genitori con la speranza che possa essere qualcosa di più di un street artist. Durante uno dei suoi “lavori” nella metropolitana di New York viene morso da un ragno radioattivo, e come Peter Parker comincerà a fatica ad apprendere i suoi nuovi poteri, con annessi inconvenienti slap-stick. Ed ecco che queste nuove avventure lo portano a scoprire un combattimento del primo uomo ragno, contro Kingpin che cerca di stravolgere il continuum spazio-temporale. Il tragico evento si realizza, e adesso Miles non ha solo il piacere ma soprattutto il dovere di essere Spider-Man. Ora più che mai, da grandi poteri derivano grandi responsabilità.

Fino ad oggi abbiamo pensato che Spider-Man 2 fosse l’ultimo prodotto veramente di qualità dedicato all’Uomo Ragno. Il terzo capitolo di Raimi non è piaciuto praticamente a nessuno per la troppa carne al fuoco soprattutto, gli Amazing Spider-Man di Andrew Garfield erano più fedeli allo spirito dei fumetti ma soffrivano della mancanza di villain convincenti (Goblin a parte). E poi naturalmente c’è stato Tom Holland nel Marvel Cinematic Universe, che sarebbe meglio da dimenticare perché, come affermato più volte, la Disney influisce troppo negativamente sul mondo dei supereroi. Fortunatamente la Sony riesce ancora ad essere un minimo da questo condizionamento troppo bambinesco, e dopo un Venom accettabile ecco appunto Spider-Man – Un nuovo universo, un film d’animazione che per molti è già superiore al miglior Raimi.

Un lungometraggio talmente convincente che sarà dura trovare motivazioni nella seconda sezione, ma intanto partiamo con le (tante) note positive.

Un nuovo universo 01

Cosa funziona in Spider-Man Un nuovo universo

“Tutti possono essere Spider-Man”

Non è una frase fatta volta a far accettare a tutti il politicamente corretto, almeno non stavolta.
Forse molti avranno storto il naso all’annuncio di un Uomo Ragno dalla pelle nera, ma dopo pochi minuti alla persona libera da brutti pregiudizi probabilmente cambierà la visione della faccenda. Non c’è niente di politicamente corretto o illogico nel vedere Spider-Man Afroamericano, latino o donna: così come chiunque può essere una Lanterna Verde perché non vale la razza ma il valore, allo stesso tempo tutti possono essere creature viventi dotate dei super-poteri di un ragno se si ha la fortuna (o sfortuna) di essere infettati da uno radioattivo.
Non c’era dunque neanche il bisogno di universi paralleli per introdurre questi nuovi Spiders (almeno quelli “live-action”, diciamo), ma l’idea dei multi-universi da salvare fa rendere fin da subito la storia drammatica, degna di un gruppo di veri eroi. In questo aiuta molto la colonna sonora originale (anche se noi Italiani avremmo preferito sentire gli 883…) e naturalmente la sceneggiatura, che ridà finalmente giustizia a Spider-Man e ai personaggi Marvel in generale. Certo, l’ironia è presente, a volte anche in dosi massicce, ma oltre ad essere intelligente e funzionale ci sono anche tanti momenti epici e toccanti, inseriti al meglio grazie a una regia decisamente impeccabile. Merito anche dei villain presenti, in particolare Kingpin, nella sua miglior rappresentazione di sempre sullo schermo. E poi, naturalmente, c’è da lodare l’animazione. Una CGI che però non contiene solo disegni 3D, ma anche i tradizionali 2D, da fumetto, da videogioco, e anche manga. Novità assolute da non sottovalutare, e speranzose soprattutto, visto che al giorno d’oggi, oltre al 3D e la stop-motion, il mondo dell’animazione sembra dominato dai semplicissimi disegni stile reboot di Ducktales. Gli elementi fumettistici come i rettangoli narrativi sono essenziali per lo scorrimento di una storia del genere, un valore aggiunto che spesso manca ai cinecomic (ma quando c’è rende tutto più bello, come le voci narranti in Watchmen).
Come ogni film Marvel che si rispetti, ha due scene post-credit. O meglio, la prima è soprattutto una frase volta ad omaggiare due colossi del fumetto, e per l’ultima bisogna aspettare tanti titoli di coda, ma credeteci, ne vale davvero la pena! Forse la migliore in assoluto per un cinecomic.

Un nuovo universo Copertina

Perché non guardare Spider-Man Un nuovo universo

L’unica cosa che lascia un minimo interdetti nello script è verso il finale, quando uno dei Peter Parker cerca di far capire a Miles che essere supereroi non è affatto un gioco, ma un pericolo costante per la propria vita che non si augura a nessuno. Questo è ciò che ha sempre espresso un eroe come Batman, e che a forza di eventi ha capito anche Dick Grayson. Quelle parole sembravano davvero una ciliegina sulla torta, quel grado di maturità che avrebbe fatto solo piacere da vedersi anche nella Marvel, ma sembra in parte vanificato, o meglio, presto accotonato, dalla scena finale. Probabilmente era tutto necessario per la più logica conclusione dell’avventura, ma appunto, non si può far notare che il tutto è leggermente contraddittorio.

Un nuovo universo 03

Spider-Man – Un nuovo universo è al cinema per noi Italiani dal giorno di Natale 2018.

Regia: Bob Persichetti, Peter Ramsey, Rodney Rothman Con: Shameik Moore, Hailee Steinfeld, Mahershala Ali, Jake Johnson, Liev Schreiber, Brian Tyree Henry, Luna Lauren Velez, Lily Tomlin, Nicolas Cage, John Mulaney, Kimiko Glenn, Oscar Isaac, Jorma Taccone, Chris Pine, Zoë Kravitz Paese: USA Anno: 2018 Durata: 117 min. Distribuzione: Sony Pictures Entertainment Italia

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