Headshot – Recensione del Blu-Ray Disc del film d’azione con Iko Uwais

Headshot: La stella indonesiana Iko Uwais, protagonista del sorprendente The Raid e del suo seguito, torna in home video sul mercato italiano con un solido revange movie a base di calci in bocca per scontri all’ultimo sangue.

Lee (Sunny Pang), uno dei più spietati criminali evade da un carcere di massima sicurezza prima della sua sentenza di morte. Un uomo senza nome (Iko Uwais) viene ritrovato in fin di vita sulla spiaggia e al suo risveglio non sembra ricordare nulla del suo passato. Le strade dei due si incroceranno presto con Lee, disposto a tutto pur di trovare l’uomo senza nome. Iniziano così ad affiorare i primi ricordi di una vita vissuta da sicario implacabile al servizio del boss della droga.  Un film d’azione violentissimo alla base di “Headshot”, piccola perla del cinema orientale diretta da Kimo Stamboel e Timo Tjahjanto, gli stessi del convincente Killers, arrivata da noi direttamente in home video ma meritevole di attenzione. Non siamo ovviamente al cospetto di un film che rivoluzionerà il genere, la trama è scontata e le soluzioni prevedibili, ma la messa in scena e l’azione risultano solide, convincenti e implacabili.

Prodotto e distribuito da Koch Media, il blu-ray disc di Headshot, si avvale di un buon comparto tecnico e di scene eliminate tra gli extra. Il quadro video è seducente, capace di mostrare ambientazioni e atmosfere nocive alla vita degli stessi protagonisti del film attraverso l’utilizzo di un croma che vira spesso sul verde e rosso. Il dettaglio si mantiene sempre abbastanza alto, malgrado una morbidezza di fondo che comunque non mina la qualità e la nitidezza dell’immagine.

Per quanto riguarda il versante audio troviamo due potenti tracce in 5.1 HD Master Audio, sia per il doppiaggio italiano che per la preferibile lingua originale. Entrambe risultano chiare e coinvolgenti. Presenti i sottotitoli in italiano.

Limitato il reparto extra ma molto interessante per la presenza di due scene extra oltre al trailer.

• Trailer
• Scene tagliate (07:05) Due scene eliminate dal montaggio finale, nella prima, spassosa, impariamo il corteggiamento con l’utilizzo di una carpa. Nella seconda, molto importante, ci vengono mostrate le origini dell’uomo senza nome.