Daruma View Abbiamo incontrato Don Most, o Donny Most, l’indimenticabile Ralph Malph della leggendaria serie televisiva Happy Days, in visita a Roma per girare un Videoclip in compagnia di Jonathan Cilia-Faro, famoso tenore italo-americano. Occasione unica creata per presentare anche il loro prossimo tour italiano, un progetto musicale intrigante con ospiti illustri della musica italiana. Durante l’incontro sono state annunciate le prime date italiane dal dall’8 al 18 marzo.
Le inconfondibili voci di Jonathan Cilia-Faro e Don Most sono pronte e calde per duettare in uno show unico, con l’obbiettivo di coinvolgere ed emozionare il pubblico. L’idea di questo progetto fuori dagli schemi è venuta a Jonathan, cresciuto a pane e “Happy Days“, ripercorrere la carriera dell’attore americano, attraverso uno spettacolo disteso tra cabaret e concerto. Un incontro scritto nel destino che i due protagonisti sintetizzano così:
M (Don Most): “È un onore inaspettato per me che un tenore come Jonathan, che sta scalando le vette del mondo musicale internazionale, mi abbia chiesto di fargli da padrino e, dopo averci lavorato in studio e live in uno dei nostri spettacoli a New York, ho capito che è la miscela giusta per il nostro successo insieme. A 65 anni posso permettermi di dire che la fusione tra lo swing e l’opera è un’esperienza che tutti dobbiamo provare! Sottolineerei che non ho mai conosciuto un artista con le sue capacità: un produttore artistico intelligente, raffinato e pieno di eleganza. Possiede un grande talento e rivedo in lui la voce del grande Mario Lanza.”
J (Jonathan):“ Per me è un sogno, non svegliatemi! Don è un grande attore e regista, e, quando comincia a cantare, è un treno travolgente e passionale; lo assimilo ad un cantante d’opera che canta jazz, un uomo di grande cuore e, soprattutto, con una grande storia. Sono io onorato di avere accanto un esempio di questo calibro”.
Nello Show sono attesi molti ospiti e artisti nazionali e internazionali. Tutti nomi al momento Top Secret anche se trapelano le prime indiscrezioni.
J: “Abbiamo già la conferma di Toto Cutugno sarà con noi con la sua “L’Italiano” che in america non conoscono ma che gli italo americani ovviamente amano. Oltre ad esibirmi come cantante, accompagnerò al piano Don. Mentre lui racconterà gli anni ’60-‘70 in musica, ricordando i grandi del jazz americano. Io ripercorrerò lo stesso periodo sulle note di famosi brani italiani – da “Nel blu dipinto di blu” a “Quest’amore splendido” – e non mancheranno poi gli omaggi a Domenico Modugno, Paolo Conte, Mina, Ornella Vanoni, Renzo Arbore e Renato Carosone. Nella scaletta dello show, ci saranno anche “Fly me to the moon”, “Pretty Woman”, “I’ve got you under my skin”, “Roll Over Beethoven”, “Clementine”, “One for my baby”, “Love me Tender” e tante altre. Ovviamente saremo accompagnati da grandi musicisti con un’orchestra di 10 elementi.”
I due artisti hanno da poco girato a Roma il loro videoclip per il loro singolo “La dolce vita medley“, un vero e proprio omaggio al film di Federico Fellini e all’Italia degli anni Sessanta.
J: “Si, abbiamo voluto ripercorre il film di Fellini, giravamo in vespa senza casco e la polizia ci ha fermato più di una volta, fortunatamente riconoscevano Don. In Italia del resto i raccomandati vanno forte”
Alla presenza di Don Most è impossibile non ricordare la mitica serie TV “Happy Days“.
M: “Prima di diventare Ralph Malph volevo fare il cantante. A 15 anni, prima di iniziare a recitare, cantavo. Adoravo i classici americani da Sinatra a Nat King Cole, ma già al tempo era considerata vecchia, soprattutto rispetto a quello che stava arrivando. E così la mia vita è andata in un’altra direzione. E’ stato un periodo fortunato dalla mia vita. Era uno show per famiglie, come non ce ne sono più oggi. La serie puntava su valori forti: la famiglia, l’amicizia, l’integrità. Oggi però sono tornato alla musica e vorrei portare lo Swing ai giovani”.
Il progetto, prodotto da New Arias Entertainment di New York, è condotto da due produttori di successo come l’italiano Matteo Cifelli (Tom Jones) e l’americano Tom Brooks (Alan Parsons), e coinvolge grandi musicisti come il batterista Gary Wallis (Pink Floyd, Mike and The Mechanics, tra le collaborazioni); l’italiano Emanuele Chirco e l’italoamericano- Willy Scapitone, entrambi direttori musicali del tour.
In tour in Europa e in Italia
Tutte le info e le date del tour presto su
