Dall’omonima saga di romanzi di Douglas Adams, approda in esclusiva sul catalogo Netflix “Dirk Gently-Agenzia di investigazione olistica”, serie della BBC America adattata per il piccolo schermo da Max Landis e che vede tra le fila del cast, una cara conoscenza per i fan della Terra di Mezzo, niente meno che Elijah Wood.
L’eccentrico detective Dirk Gently e il suo improvvisato, e dalla vita miserabile, assistente Todd vengono trascinati, dalle leggi “olistiche” di cui il protagonista si fida ciecamente nel bel mezzo di un enorme e apparentemente insensato mistero. Seguendo improbabili indizi e contorte teorie, i due si imbattono in un campionario di personaggi strambi e talvolta pericolosi, con la consapevolezza però di essere sempre più vicini alla soluzione finale di questa enigmatica vicenda.
Max Landis, dopo i fallimenti di American Ultra e Victor, ritorna a sorprendere come al suo esordio alla sceneggiatura di Chronicle, grazie ad un adattamento intelligente di una serie di libri per nulla facili da trasporre nella realtà televisiva, come d’altra parte lo sono tutte le opere letterarie di Douglas Adams. Un adattamento per il piccolo schermo assolutamente azzeccato, grazie ad una apprezzabile fedeltà di fondo nei confronti della fonte originale, e rispettando minuziosamente la filosofia dell’autore.
La trama di questo grottesco thriller-fantascientifico viene volutamente resa dal suo showrunner ancora più confusionaria, causando nello spettatore un costante stato di estraneazione che efficacemente mantiene alta l’attenzione del pubblico. Tuttavia l’intreccio narrativo messo in scena, decisamente aggrovigliato, non si presenta esclusivamente nella sua funzione ludica ma diventa persino il pretesto per addentrarsi nelle psicologie dei vari personaggi, protagonisti e non, rendendo anche le personalità più marginali indubbiamente memorabili, per via della loro eccentricità o semplicemente per la loro funzionalità all’interno del vasto piano olistico di Dirk Gently.
Probabilmente molti di essi avrebbero richiesto un’introspezione maggiore, ma era impossibile fare un lavoro più dettagliato di questo con l’enorme quantità di personaggi, più o meno rilevanti, di cui si disponeva e con la ridotta durata del prodotto televisivo ( questa prima stagione presenta solo 8 puntate, ma ne è già stata confermata una seconda con 10).
Assolutamente da non perdere, tra le sorprese televisive di fine anno.
Commento Finale - 75%
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“Dirk Gently-Agenzia di investigazione olistica” mantiene le atmosfere della versione cartacea, costituendo una trasposizione in gran parte riuscita, se non per qualche perdonabile sbavatura nella caratterizzazione dei personaggi, compensata dalla verve del protagonista e dalla bravura dell’intero cast, che si mette volentieri a disposizione di questo bizzarro gioco per gli occhi e la mente dello spettatore.