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PPZ - Pride and Prejudice and Zombies di Burr Steers - 02

PPZ – Pride and Prejudice and Zombies di Burr Steers – Recensione Film

Arriva in sala in Italia “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies”, in anteprima rispetto al resto del mondo, adattamento cinematografico del romanzo omonimo scritto da Seth Grahame Smith, ispirato a sua volta dal classico della letteratura “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane Austen. Un film dove i personaggi del racconto classico vengono inseriti in una lunga e sanguinosa battaglia contro i non morti. Un crossover intrigante per i giovani che ha intelligentemente cavalcato il ritorno nella cultura di massa degli Zombie, grazie al successo ottenuto dalla Serie TV e dai fumetti di “The Walking Dead”. Un escamotage narrativo intrigante che amalgamato alle atmosfere romantiche e sofferte del romanzo della Austen, ha dato forma, visto il successo,  ad un riuscitissimo esempio di Mash-up/Virale.

Diretto dal mestierante Burr Steers (Segui il tuo Cuore), “PPZ – Pride and Prejudice and Zombies”, riproduce fedelmente quanto letto nell’opera letteraria al quale aggiunge alla narrazione la tridimensionalità del cinema. Un cast ricco di star, almeno per gli amanti delle Serie TV e teenager, il ritmo accelerato ed il misto sangue, romanticismo ed ironia chiudono il cerchio.

Quando la famiglia Bennet impugna le armi e balla con gli zombie, al posto di feste e ricevimenti, il risultato è un lago di sangue bagnato da romanticismo spicciolo e dialoghi al limite del diabete. Un film per teenager che ha l’unico pregio di non prendersi mai troppo sul serio. Tra i cult trash cinematografici dell’anno. Non lasciate la sala prima della fine dei titoli di coda.

 

About Davide Belardo

Editor director, ideatore e creatore del progetto Darumaview.it da più di 20 anni vive il cinema come una malattia incurabile, videogiocatore incallito ed ex redattore della rivista cartacea Evolution Magazine, ascolta la musica del diavolo ma non beve sangue di vergine.

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