Daruma View 
Sono passati quattordici anni da quando Toula e Ian sono riusciti a coronare il loro sogno d’amore: tornano ora ad accendersi i riflettori sulla famiglia greca Portokalos e sulla sua affettuosa invadenza, nel seguito di quella storia con Il mio grosso grasso matrimonio greco 2. Nia Vardalos che torna nel doppio ruolo di protagonista e di sceneggiatrice, ripropone quegli elementi che nel primo film avevano suscitato l’ilarità del pubblico cambiandoli quel tanto che basta per mantenere ben oleati i meccanismi interni della storia.
Ne Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2 gli attriti dovuti alla differenze culturali passano in secondo piano, a favore di quelle attenuate e mitigate tra le due generazioni di protagonisti, nelle quali vige l’impossibilità di capirsi appieno. Toula ha una figlia, ormai diciassettenne, che come ogni adolescente si sente soffocata non solo dai genitori, ma in questo caso da tutta la rumorosa e ingombrante famiglia greca.
La prima parte della pellicola sembra prendere il via con difficoltà, tra le molte trovate esageratamente ridicole e i pochi momenti di genuina comicità. Il tutto, però, arriva a risolversi nel momento in cui l’opera si appropria di una dimensione davvero sua, cessando di voler essere per forza di cose la continuazione delle tematiche affrontate dal primo capitolo. La grande e colorita famiglia fa sempre ridere, per situazioni grottesche che calcano la mano su quello che già era stato l’aspetto vincente del primo film, virando però sulle note farsesche di una baracconata enorme, esagerata.
Chiunque abbia apprezzato il primo film, sarà sicuramente felice di ritrovare i personaggi di un tempo, che qui si ripresentano integri nella loro funzione e identità: in splendida forma appaiono Michael Constantine (Gus), Lainie Kazan (Maria) e Andrea Martin (zia Voula), che riescono anche a sovrastare la nuova generazione dei Portokalos. Nonostante la mancanza di quella dose di coraggio in più per arrivare ad eguagliare il primo film, Il mio grosso grasso matrimonio greco 2, anche se con qualche acciacco, riesce comunque a divertire.
Romanticismo pop e divertenti scene di gruppo, restano gli ingredienti di questa wedding comedy che ripete in modo intelligente un format di successo già sfruttato: seguire contemporaneamente le vicende dei vari protagonisti, alle prese con un nuovo matrimonio tutto da scoprire e da organizzare. Ogni personaggio resta così fedele a se stesso: difetti ed eccessi e abitudini eccentriche, che hanno reso unica la famiglia greca più bizzarra degli Stati Uniti, vengono riproposte a distanza di anni, rendendo Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2, un film veramente godibile.
