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Game Of Thrones 6×04, ‘Book Of The Stranger’: la recensione e il promo della 6×05

Game Of Thrones: gli equilibri si rompono

Minacce di guerra, alleanze, complotti, diritti di successione, tutto questo è sempre stato per Game Of Thrones uno dei suoi maggiori punti di forza, unito ad una trama accattivante dallo stile medievale. Questa puntata costituisce l’esaltazione di tutti questi elementi elencati. Nel Nord la situazione poi è più complessa che mai: Sansa (Sophie Turner) raggiunge il fratellastro Jon Snow al Castello Nero, scortata da Brianne. Dopo un commovente ricongiungimento la giovane Stark prega l’ex-comandante dei Guardiani di aiutarla per riprendersi Grande Inverno e la potestà sul Nord a scapito dell’usurpatore, Ramsay Bolton. Quest’ultimo invia a Jon una lettera in cui minaccia una guerra qualora non gli venga restituita la sua sposa; aggiunge inoltre di aver imprigionato Rickon, il minore degli Stark. Sansa non è però la sola che vuole recuperare il trono, anche lord Baelish intende vendicare il torto subito quando gli è stata sottratta Sansa in seguito a un’imboscata. Per questo convince il giovane Protettore della Valle, Artyn, a muovere guerra anch’egli a Ramsay. Stretto tra due potenze, quella della Valle e quella dei Guardiani della Notte, potrebbe essere davvero la fine per i Bolton nel Nord. Di certo sta per prepararsi una guerra…

Anche ad Approdo del Re le cose si stanno finalmente mettendo in movimento per cambiare una situazione diventata fin troppo statica e che vedeva l’Alto Passero al vertice del comando. Ma intaccare la dignità di Cersei è stato un grosso errore che pagherà caro; l’alleanza appena sorta tra i Lannister e i Tyrell ne è la prova. Servendosi del secondo esercito più grande di Westeros l’intento di Jaime (Nikolaj Coster-Waldau) è quello di irrompere nella città in modo inaspettato con l’aiuto delle forze alleate interne. Nel frattempo l’Alto Passero cerca di piegare la volontà dei due fratelli Tyrell, ma Margaery si rivela molto più forte e determinata di quanto potesse sembrare. Nel frattempo Theon (Alfie Allen) ritorna alla sua patria, le Isole di Ferro, e al suo arrivo è costretto ad affrontare la furia della sorella. Dopo però aver rinunciato ad ogni diritto di salire al trono promette alla sorella aiuto per rendere sicura la sua ascesa.

Daenerys (Emily Clarke) invece si rivela come la protagonista indiscussa dell’episodio. Mentre Tyrion cerca di mediare tra schiavisti e schiavi in sua assenza, la Madre dei Draghi riesce con l’aiuto di Daario e Mormont ad incutere timore e ammirazione nei Khal giunti per giudicarla. Diventa così una guida per tutti i Dothraki, riunendo così i clan. Quello che però tutti si chiedono è: quando arriverà il momento in cui Daenerys approderà a Westeros per reclamare il trono di Spade?

Dopo tanta staticità finalmente questa puntata ci ricorda quali sono i punti di forza di Game Of Thrones, mettendo in risalto la sottigliezza della politica, degli accordi diplomatici, dell’importanza dei legami di sangue. E’ proprio Sansa infatti ad essere al centro della guerra che sembra stia per scatenarsi nel Nord.

La prossima puntata, dal titolo ‘The Door’, andrà in onda domenica 22 maggio 2016 sul canale HBO (lunedì 30 maggio su Sky in Italia). Di seguito il promo:

About Edoardo Fasano

Studente di matematica e appassionato di serie tv. Continua a sperare che i suoi personaggi preferiti non muoiano, invano. Ascolta un po' di tutto, vede un po' di tutto.

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