Così recita la filastrocca di Babadook, horror movie che narra il mito dell’Uomo Nero reinterpretato dalla regista australiana Jennifer Kent.
Vincitore di 45 premi e oltre 50 nominations nei festival di genere in tutto il mondo, è un racconto intenso e profondamente disturbante in cui il rapporto madre/ figlio viene portato alla luce con la sensibilità che solo una donna può avere, in cui lo spettatore diventa protagonista fagocitato dalle proprie ansie e vittima di veri e propri drammi esistenziali
che si sviluppano attraverso scene in cui il terrore impera senza esibizionismo.